Listen online as you read:
ESTERI
Iraq, incendio in ospedale
Sabato 24 aprile
è scoppiato un incendio
all’ospedale di Baghdad,
in Iraq.
Il bilancio è pesantissimo:
secondo il ministero dell’interno
sono morte 82 persone
e almeno 110 sono rimaste ferite.
Molti dei pazienti
erano malati di Covid
e collegati alle bombole di ossigeno.
Il primo ministro parla di “crimine”
e chiede un’indagine sull’accaduto.
Pare che alla base dell’incendio
ci sia stata l’esplosione
di una bombola di ossigeno.
L’incendio si sarebbe propagato velocemente
a causa della mancanza
di un sistema antincendio
e dei controsoffitti costruiti
in materiale altamente infiammabile.
Sono stati proclamati
3 giorni di lutto nazionale.
ESTERI
Proteste in seguito a verdetto di omicidio antisemita
Il 4 aprile del 2017
Sarah Halimi ha perso la vita
quando il suo vicino di casa,
Kobili Traoré,
l’ha picchiata violentemente
e buttata dalla finestra.
Sarah Halimi,
medico in pensione di 65 anni
residente a Parigi,
era madre di tre figli.
In seguito all’omicidio,
Traoré avrebbe gridato “Allah u akbar”,
rivendicando l’assassinio
di chiara natura antisemita.
A quattro anni di distanza,
nell’aprile del 2021,
viene pronunciato
il verdetto dell’omicidio.
Secondo la Corte di Cassazione francese,
Traoré non sarebbe punibile per l’omicidio
poiché era drogato di marijuana,
una circostanza che lo assolverebbe
dalla responsabilità penale
delle sue azioni.
La decisione è stata accolta
con rabbia e frustrazione
da centinaia di comunità israeliane,
riunitesi in Francia,
oltre che a Tel Aviv, Roma,
Londra e New York,
per denunciare
la natura antisemita dell’omicidio.
www.ansa.it
www.lagazzettadelmezzogiorno.it
ITALIA
Riaprono i cinema, code entusiaste all’alba
Il 26 aprile ha visto
gran parte dell’Italia
passare alla zona gialla,
inaugurando la riapertura di negozi,
bar e ristoranti
dopo l’ennesima ondata di contagi
da Covid-19.
Non solo questi però,
anche i cinema sono tornati ad aprire
le proprie sale al pubblico.
A Milano, il cinema Beltrade
ha dato il via
a una nuova stagione di proiezioni
con una maratona di film
cominciata alle sei del mattino
con la visione di ‘Caro Diario’
di Nanni Moretti.
La riapertura delle sale
è stata accolta da lunghe code
già alle cinque del mattino,
provocando un sold out
dei biglietti.
Tra coloro che si sono presentati all’alba,
alcuni hanno preso le ferie
per potersi immergere
in due o tre film,
mentre altri hanno deciso
di incorporare il cinema
nella loro routine mattutina,
prima di recarsi al lavoro.
video.repubblica.it
www.rainews.it
ESTERI
Sud Sudan, agguato a vescovo italiano
Padre Christian Carlassare,
il più giovane vescovo italiano
e missionario,
è stato aggredito
nel suo alloggio a Rumbek,
in Sud Sudan.
Durante la notte,
due sconosciuti avrebbero bussato
alla porta del missionario
e si sarebbero introdotti
nella sua stanza.
Gli aggressori hanno quindi costretto
Padre Carlassare a sedersi
per sparargli
a entrambe le gambe.
Il missionario,
43 anni e originario di Vicenza,
è stato portato d’urgenza in ospedale
per le cure e una trasfusione.
Secondo il giornale Juba Echo,
24 persone sono state arrestate
per l’aggressione al vescovo.
Le autorità locali
stanno indagando
per scoprire le motivazioni
dell’aggressione.
www.tgcom24.mediaset.it
www.ilfattoquotidiano.it
ESTERI
Francia, musei aperti a chi dona il sangue
Negli ultimi mesi
i musei di tutto il mondo
sono stati chiusi
a causa della pandemia.
Fermi ormai da ottobre,
i musei sono luoghi
di bellezza e cultura
che sono stati sacrificati
in nome della sicurezza della popolazione.
Alcuni musei, però,
hanno pensato di riconvertire
i propri spazi.
In Francia, per esempio,
è possibile donare il sangue
tra le opere d’arte dei musei
di Digione e Strasburgo.
L’iniziativa ha attirato molte persone
che si sono prenotate
in meno di 48 ore
come donatori volontari.
Una mossa intelligente,
dato che le banche del sangue
degli ospedali di tutto il mondo
sono sempre alla ricerca
di nuovi donatori.
Un’idea da copiare
dagli altri paesi ricchi di musei,
spesso chiusi
per mancanza di fondi.
I pazienti all’interno di un museo
hanno la possibilità di distrarsi:
durante la donazione,
possono guardare le opere d’arte alle pareti.
Allo stesso tempo,
questa costituisce una preziosa opportunità
per promuovere l’arte
tra chi non è grande amante dei musei
come luogo di svago.
www.repubblica.it
www.fanpage.it
CULTURA & SOCIETA’
25 aprile, Festa della Liberazione
In Italia il 25 aprile
è festa nazionale.
Era il 25 aprile 1945
quando l’Italia fu liberata
dai fascisti e dai nazisti
e si concluse la Seconda guerra mondiale.
Due anni prima,
l’8 settembre 1943,
l’Italia aveva firmato l’armistizio,
cessando le ostilità con gli avversari
dell’alleanza anglo-americana.
Fu così che la Germania nazista
decise di colpire duramente l’ex alleato
occupando l’Italia
e uccidendo tutti gli oppositori
e i traditori.
Mussolini, dopo l’8 settembre,
si era dimesso dal governo,
ma subito si era riorganizzato
con i suoi fedelissimi
nella Repubblica di Salò,
ristabilendo così l’alleanza con i tedeschi
e unendosi a loro
nella persecuzione degli oppositori.
Ecco che ebbe inizio la Resistenza:
donne e uomini di ogni età,
provenienti dal popolo antifascista,
si nascosero sulle montagne del Nord
e iniziarono a combattere
contro i “repubblichini” di Salò
e gli invasori nazisti:
erano i partigiani.
Riuscirono a cacciare il nemico
e a liberare il Nord,
conquistando le città di Milano,
Torino e Genova.
Furono loro,
dopo la fine della guerra,
a riunirsi nell’Assemblea Costituente
e a scrivere la Costituzione italiana,
una delle carte dei diritti più avanzate
della storia contemporanea.
L’editore scolastico Palumbo di Palermo
ha realizzato un video documentario
sulla Resistenza,
con il contributo di intellettuali,
artisti e rockstar.
Il video è disponibile gratuitamente online
e si rivolge in particolare
a studenti e insegnanti
per mantenere viva la memoria
di questa pagina straordinaria
della storia dell’Italia democratica.
www.ilsole24ore.com
www.palumboeditore.it
CULTURA & SOCIETA’
Morta Milva
La cantante italiana Milva
si è spenta all’età di 81 anni
dopo una lunga malattia.
Milva, soprannominata la Rossa
e la Pantera di Goro,
nella sua lunga carriera
ha inciso più di 60 album
e ha partecipato per 15 volte
al Festival di Sanremo.
Apprezzata in Italia e all’estero
aveva ricevuto onorificenze dall’Italia,
dalla Francia e dalla Germania.
Ha interpretato successi di Battiato,
Morricone e Astor Piazzolla,
ed era anche apprezzata interprete
di Brecht.
Aveva abbandonato le scene nel 2010
e nel 2018 aveva ricevuto a Sanremo
il premio alla Carriera.
Il presidente Mattarella
ha dichiarato che “con Milva
scompare una protagonista
della musica italiana,
un’interprete colta,
sensibile e versatile”.
www.ansa.it
www.tgcom24.mediaset.it
Donations help us pay our writers and editorial staff. Click here to show your support!
Subscribe to receive each bulletin via email (free!)
Know others who’d enjoy EasyItalianNews.com? Forward this email!