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ESTERI
Image Mahmoud Fareed\Wafa in contract with APAimages, Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported license.
Per la prima volta l’Onu vota per un “cessate il fuoco” immediato a Gaza
Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu
ha votato per la prima volta
una risoluzione
per “un cessate il fuoco immediato a Gaza”
durante il Ramadan musulmano,
e per il rilascio
di tutti gli ostaggi israeliani.
Washington si è astenuta.
Il segretario generale dell’Onu
Antonio Guterres ha precisato
che “questa risoluzione
deve essere applicata”.
La pressione per impedire
qualsiasi invasione israeliana
via terra di Rafah
sta aumentando nell’Unione europea,
negli Stati Uniti
e soprattutto nel mondo musulmano,
perché “potrebbe significare
un disastro umanitario”.
Hamas è a favore della risoluzione
ed è pronta a impegnarsi
in un processo immediato
per il rilascio dei prigionieri
da entrambe le parti.
La frattura tra Israele
e Washington aumenta.
Dopo l’astensione degli USA,
il premier israeliano Benjamin Netanyahu
ha ritirato la proposta
di discutere con gli americani
una possibile alternativa
a un’operazione militare
nella città al confine con l’Egitto,
ultima roccaforte di Hamas,
e luogo dove centinaia di migliaia di civili
hanno trovato rifugio
dall’inizio del conflitto.
ESTERI
Baltimora: crolla ponte a causa di una nave cargo
Verso l’1.30 di notte
del 26 marzo a Baltimora,
nel Maryland,
è crollato il ponte Francis Scott Key
in seguito all’urto con una nave cargo
che aveva perso il controllo.
Il porta container ha perso corrente
per circa un minuto
provocando il fuori rotta;
i membri dell’equipaggio hanno subito
notificato le autorità
di quanto stava accadendo
ma non è stato possibile evitare l’urto
contro uno dei piloni centrali del ponte.
Almeno sette veicoli
che si trovavano sul ponte
sarebbero finiti in acqua
dopo un volo di 60 metri,
le persone considerate disperse
ammontano a una ventina
ma il numero potrebbe aumentare.
A bordo della nave
non ci sono stati feriti.
Il ministro dei trasporti del Maryland
ha confermato che al momento dell’urto
sul ponte c’era un gruppo di operai
che stavano riparando il manto stradale.
Il portavoce dei vigili del fuoco di Baltimora
ha dichiarato che è troppo presto
per confermare il numero di vittime,
i soccorsi stanno lavorando duramente
per individuare le persone cadute in acqua.
ITALIA
Meloni in Libano
Giorgia Meloni è stata in Libano
nella giornata di mercoledì 27 marzo.
La prima visita a Shama
per incontrare i militari italiani,
e poi a Beirut,
dove è stata organizzata la cena
con il primo ministro Najib Miqati.
Nel paese la tensione è alta
dopo i razzi da Hezbollah
e i raid israeliani sul Libano.
Una visita era già stata programmata
prima di Natale,
ma era stata rinviata
per problemi di salute della premier.
Sulla virtuale linea di demarcazione
fra Libano e Israele
sono stanziati circa un migliaio di soldati.
L’Italia punta ad allontanare da qui
i gruppi Hezbollah.
L’ultimo presidente a recarsi in Libano
era stato Giuseppe Conte nel 2020,
poco dopo la terribile esplosione
nel porto di Beirut.
La premier ha portato
la “concreta vicinanza” del nostro paese;
l’obiettivo è stato raccogliere
le valutazioni del primo ministro Miqati
sulla situazione libanese
e trasmettere il messaggio
che ogni rischio di escalation lungo il confine
va assolutamente evitato.
ITALIA
Roma, tensione tra studenti e forze di polizia alla Sapienza
L’Università La Sapienza di Roma
è stata teatro
di momenti di tensione
tra studenti e forze di polizia.
La situazione si è verificata
quando un gruppo di giovani
ha tentato di entrare
nell’edificio del Rettorato,
dove era in corso
l’assemblea dei collettivi
che avevano occupato
la struttura universitaria
già dalla sera precedente.
La protesta degli studenti
si concentra su:
la richiesta di dimissioni
della rettrice Antonella Polimeni,
l’opposizione alla partecipazione
al bando Maeci,
e la cessazione di accordi
con università israeliane.
La rettrice Polimeni
ha risposto ai collettivi,
affermando che l’ateneo
è sempre disponibile per discutere
con gli studenti,
purché vengano rispettati
i principi democratici
e le libertà altrui.
Nonostante la tensione,
la polizia ha permesso l’ingresso
di una trentina di ragazzi,
portando a oltre un centinaio
gli studenti presenti in aula magna,
dove prosegue la protesta.
ITALIA
83enne vive all’aeroporto di Bologna per otto mesi
E’ stata raccontata
dall’edizione locale della Repubblica
la storia di Arnaldo, 83enne,
che ha vissuto per otto mesi
all’aeroporto di Bologna.
L’uomo di origine siciliane
è un ex consulente vinicolo:
con la pensione non riusciva più
a pagare l’affitto di un appartamento.
Il pronto intervento sociale di Bologna,
appena è diventata pubblica la notizia,
si è mobilitato
per trovargli una sistemazione.
L’uomo ha raccontato
di aver vissuto fuori dall’aeroporto
durante i mesi estivi,
ma di essersi appostato nell’area del check-in
durante l’inverno.
Negli otto mesi di permanenza in aeroporto
nessuno ha contattato i servizi sociali.
Lui stesso ha raccontato
di come molti tra hostess e steward
lo abbiano aiutato
comprandogli pasti
e addirittura regalandogli un sacco a pelo.
www.ansa.it
www.ilrestodelcarlino.it
SPORT
CIO: esclusi atleti russi e bielorussi dalla cerimonia delle Olimpiadi
Gli atleti russi e bielorussi che gareggeranno
alle Olimpiadi di Parigi 2024
non potranno partecipare
alla cerimonia di apertura dei Giochi.
È quanto ha deciso il CIO
(Comitato Olimpico Internazionale).
Lo ha annunciato il direttore,
James McCloud,
in seguito a una riunione
del consiglio esecutivo a Losanna.
Non è ancora arrivata una replica russa
alle decisioni del CIO,
ma quest’ultimo ha espresso
una forte avversità nei confronti di Mosca
riguardo all’organizzazione dei ‘Giochi dell’Amicizia’:
una sorta di sfida alle Olimpiadi.
L’accusa del CIO verso Mosca
è quella di voler usare lo sport
per finalità politiche.
La critica si rivolge al modo
in cui i Giochi sono stati promossi,
e cioè attraverso una campagna diplomatica
che ha coinvolto i governi di tutto il mondo,
senza considerare
le diverse federazioni sportive nazionali.
Questo comportamento,
secondo il CIO,
ha violato la Carta Olimpica.
Al momento si sono qualificati per i Giochi di Parigi
12 atleti neutrali individuali (AIN)
con passaporto russo
e 7 con passaporto bielorusso.
Probabilmente il numero massimo,
rispettivamente di 54 e 28 atleti,
non sarà raggiunto.
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Glenn Leslie says
Ancora, non posso entrare la pagina dove posso fare una donazione. Mi piaccerebbe fare una donazione. Grazie per l’aiuto
wpx_easyital says
This must be your local issue, Glenn, as the page https://easyitaliannews.com/support-easyitaliannews-com/ is working fine for us on multiple browsers, and other people have made donations using that page since you mentioned your difficulty two days ago.
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