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ESTERI
Si dimette il primo ministro palestinese
Il primo ministro dell’Autorità Palestinese
Mohammad Shtayyeh
ha presentato le sue dimissioni
al presidente Mahmoud Abbas,
che le ha accettate,
ma gli ha chiesto di rimanere in carica
fino alla nomina di un successore.
Entrambi fanno parte di Fatah,
il partito laico e moderato
che controlla l’Autorità Palestinese,
l’organismo che governa,
con molte limitazioni,
parte della Cisgiordania.
L’Autorità Palestinese
è stata creata nel 1994
in seguito agli Accordi di Oslo.
Dal 2007 non governa più
l’altro territorio dello Stato palestinese,
la Striscia di Gaza,
perché ne fu espulsa
dal movimento radicale Hamas.
Shtayyeh era in carica dal 2019:
dimettendosi ha dichiarato
che c’è un bisogno urgente
di un consenso fra i palestinesi
e che va esteso
il controllo dell’Autorità Palestinese
su tutto il territorio della Palestina.
Gli Stati Uniti
e diversi Paesi arabi
sperano che alla fine della guerra
il territorio venga governato
dall’Autorità Palestinese,
ma andrà riformata,
per via dei forti problemi di corruzione.
Israele si dice contrario a questo piano.
Entrambi i partiti palestinesi,
Fatah e Hamas,
hanno dichiarato di voler discutere
la possibilità di formare
un governo di unità nazionale.
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www.editorialedomani.it
ESTERI
Orlov condannato a 2 anni e mezzo di carcere
Il dissidente russo Oleg Orlov
è stato condannato
a oltre 2 anni e mezzo di carcere
per avere “screditato”
le forze armate russe.
Orlov ha affermato
di non aver commesso nessun reato
e di essere sotto accusa
per un articolo di giornale
in cui definiva il regime russo
“totalitario e fascista”,
articolo scritto oltre 1 anno fa.
Quando aveva 26 anni
Orlov era considerato
uno dei più competenti biologi dell’URSS.
Lavorava presso
l’Istituto di fisiologia vegetale di Mosca,
ma di notte fotocopiava volantini autoprodotti
contro la guerra in Afghanistan
e li attaccava per le strade.
Successivamente ha protestato
contro la messa al bando di Solidarnosc.
Alla fine degli anni ottanta
è diventato co-presidente di Memorial,
organizzazione per i diritti umani
che tiene vivo il ricordo delle vittime
della repressione staliniana.
L’organizzazione è stata sciolta
in Russia nel 2021
anche se continua a operare all’estero.
Orlov ha vinto il premio Nobel nel 2022.
ITALIA
Maltempo: allerta rossa in Veneto
La giornata del 28 febbraio
ha visto la Protezione Civile
emettere un bollettino di allerta rossa
per alcune zone del Veneto
per rischio idraulico e idrogeologico.
Oltre al Veneto,
anche in Emilia-Romagna
è stata dichiarata l’allerta arancione.
La situazione è critica
e sta provocando disagi
soprattutto nella zona di Vicenza,
dove il sindaco Possamai
ha consigliato ai cittadini
di rimanere in casa.
Sono numerose le strade
che sono già state chiuse per allagamento
come anche il tratto ferroviario
tra Vicenza e Padova.
Il governatore del Veneto, Luca Zaia,
ha chiesto lo stato di crisi
e sta monitorando da vicino
l’evolversi della situazione,
che però per ora sembra sotto controllo.
Sono previste in questi giorni
precipitazioni diffuse su tutta la penisola,
molte sono infatti le regioni
con l’allerta gialla.
ESTERI
Il Parlamento ungherese approva l’entrata della Svezia nella Nato
Il Parlamento ungherese
ha recentemente approvato
l’adesione della Svezia alla NATO.
Questa decisione arriva
dopo un periodo di intensi negoziati
e rappresenta l’ultimo passo necessario
per l’ingresso della Svezia
nell’Alleanza Atlantica.
Con l’approvazione di tutti i parlamenti
degli Stati membri della NATO,
la Svezia è ora pronta
a diventare il 32esimo alleato.
Il primo ministro ungherese,
Viktor Orban,
ha affermato che l’ingresso
della Svezia nella NATO
“rafforzerà la sicurezza dell’Ungheria”
e contribuirà alla stabilità
dell’intera regione euro-atlantica.
L’accordo è stato raggiunto
dopo lunghe trattative
ed è stato facilitato da un compromesso
che include un accordo
tra l’Ungheria e la Svezia,
che prevede l’acquisto di veicoli militari.
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www.ilfattoquotidiano.it
ITALIA
In Costiera Amalfitana in aereo
In Costiera Amalfitana arriva l’aeroporto
che aiuterà i turisti
a raggiungere una delle mete
più gettonate in Italia.
Dalla prossima estate
sarà possibile arrivare a Salerno in aereo.
Dal prossimo 11 luglio sarà operativo
l’aeroporto “Salerno – Costa d’Amalfi”,
una struttura costruita nel 1926
e utilizzata per decenni
come base aerea militare,
scuola di volo, centro antincendio
e aeroporto privato.
Grazie a degli interventi infrastrutturali,
ci sarà il rilancio di questo aeroporto
per il traffico dei passeggeri.
L’aeroporto Salerno – Costa d’Amalfi
sarà utilizzato da diverse compagnie aeree,
come Easyjet, Volotea e forse anche Ryanair.
La Costiera Amalfitana,
patrimonio mondiale dell’UNESCO
e gioiello della regione Campania,
ospita ogni anno cinque milioni di visitatori.
Ricordiamo le località più apprezzate:
Amalfi, Positano,
Ravello, Maiori e Minori,
Cetara, Vieti sul Mare.
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salerno.corriere.it
AMBIENTE
Ragni Jorō: dal Giappone potrebbero raggiungere l’East Coast
Secondo un nuovo studio
pubblicato sulla rivista Arthropoda,
c’è una forte possibilità
che nei prossimi anni
una specie di ragni giganti
possa invadere l’East Coast americano.
Si tratta dei ragni Jorō,
provenienti dal Giappone
e che possono arrivare a misurare
fino a 8 cm.
Nei paesi asiatici sono talmente popolari
da essere talvolta considerati
animali domestici.
I ragni Jorō sono molto colorati
e per quanto possano incutere paura
sono innocui,
infatti sono addirittura creature timide.
Il loro morso può essere doloroso
ma non letale.
I primi avvistamenti negli Stati Uniti
risalgono al 2014,
e la loro diffusione è dovuta
all’alta capacità
di vivere in ambienti urbani.
www.focus.it
www.meteogiornale.it
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