EasyItalianNews.com 3 giugno 2025

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ESTERI

Image Project Kei, Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International license.
 

Attacco con 117 droni ucraini alle basi aeree russe

Il 2 giugno a Istanbul
si sono tenuti nuovi colloqui
tra Russia e Ucraina,
ma il clima è sempre molto teso.

Il primo di giugno,
l’Ucraina ha lanciato un grande attacco
con 117 droni
contro diverse basi aeree russe,
colpendo anche aerei rari e costosi
come il Beriev A-50.

L’operazione,
che ha preso il nome di “Ragnatela”,
è stata preparata per oltre un anno
ed è considerata la più lunga e complessa
mai realizzata in territorio russo.

Tra gli obiettivi colpiti,
anche la base di Belaya in Siberia
e zone nell’Artico.

Mosca accusa l’Ucraina
di voler solo sabotare i negoziati
e dice di aver arrestato
i responsabili dell’attacco,
tuttavia Kiev nega.
Intanto, la Russia
ha colpito duramente l’Ucraina
con centinaia di droni e missili.

Le speranze di pace ai negoziati
sembrano molto deboli.

www.ilpost.it
tg24.sky.it

ESTERI

Image JD Lasica , Creative Commons Attribution 2.0 Generic license.
 

Elon Musk lascia il Doge tra polemiche

Elon Musk ha lasciato il suo ruolo
nel governo degli Stati Uniti
dopo 130 giorni
come capo del Dipartimento
per l’Efficienza Governativa (DOGE),
creato dal presidente Donald Trump.

Il DOGE aveva l’obiettivo
di ridurre gli sprechi
e semplificare la burocrazia.
Musk ha dichiarato
di aver risparmiato miliardi di dollari,
ma i risultati effettivi
sono stati inferiori alle aspettative.

Durante la cerimonia di addio alla Casa Bianca,
Trump ha elogiato Musk
come un grande innovatore
e gli ha consegnato una “chiave d’oro”
come simbolo di riconoscimento.
Musk, che indossava una maglietta
con la scritta “The Dogefather”,
ha affermato che il suo lavoro con il DOGE
continuerà come consulente esterno.

Dietro all’addio di Musk al DOGE,
un ulteriore motivo di polemiche
è la notizia,
riportata dal “New York Times”,
dell’ipotesi di uso di sostanze psichedeliche
da parte del tycoon
durante la campagna elettorale.

Nonostante le controversie,
Trump ha minimizzato le divergenze,
affermando che Musk
potrebbe tornare in futuro.

Musk ha annunciato
che si concentrerà nuovamente
sulle sue aziende, Tesla e SpaceX,
e che continuerà a promuovere
la sua idea di governo efficiente
anche al di fuori della politica.

tg24.sky.it
www.corriere.it

ESTERI

 

Spagna e Francia vietano il fumo all’aperto

La vita per i fumatori europei
diventa sempre più difficile,
soprattutto all’aperto.
Con l’arrivo dell’estate,
diversi Paesi stanno introducendo
nuovi divieti.

Come spesso accade,
ogni Stato si muove
con tempi e modalità diverse.

Spagna e Francia hanno appena annunciato
regole più severe
contro il fumo all’aria aperta.

In Francia, il divieto riguarderà
spiagge, parchi e giardini pubblici,
fermate dell’autobus, impianti sportivi
e aree vicino alle scuole,
con l’obiettivo di proteggere i bambini.

La ministra Catherine Vautrin
ha affermato che la libertà di fumare
finisce dove inizia
quella dei più piccoli
di respirare aria pulita.
Tuttavia, sarà ancora possibile
fumare sulle terrazze dei bar e ristoranti.

Al contrario, la Spagna
intende vietarlo anche in questi spazi.
Inoltre, la normativa spagnola coinvolgerà
anche le sigarette elettroniche,
mentre la Francia
è meno rigida su questo punto,
anche se sta valutando una legge
per ridurre il contenuto di tabacco
nei liquidi delle e-cig.

www.ilsole24ore.com
www.rivistastudio.com

TECNOLOGIA

 

Pornhub: Commissione Ue avvia procedimenti formali

Il Dsa (Digital Service Act)
è il regolamento europeo sui servizi digitali
che prevede obblighi proporzionati
alla dimensione della piattaforma,
alla prevenzione dei rischi sistemici
e contenuti illegali.
In base a queste regole,
la Commissione europea avrebbe contestato
a Pornhub, Stripchat, XNXX e XVideos
delle sospette violazioni
del regolamento sui servizi digitali
per la protezione dei minori.

L’esecutivo comunitario avrebbe già annunciato
la revoca dello status
di “Very Large Online Platform (Vlop)”
a Stripchat,
in quanto il numero medio
di utenti attivi mensili
sarebbe stato inferiore
alla soglia pertinente
per il periodo di un anno.

Inoltre la Commissione ha riscontrato
che queste piattaforme non rispettano l’obbligo
di avere misure adeguate per garantire
un elevato livello di privacy,
sicurezza e protezione per i minori,
in particolare tramite la verifica dell’età.

Per questi motivi,
la Commissione avrebbe aperto
dei procedimenti formali.

Anche gli Stati membri
hanno avviato un’azione coordinata
su piattaforme pornografiche più piccole.
Il Dsa ha come priorità
proprio quella di proteggere i minori
e garantire un ambiente online
sicuro per i bambini,
in cui possano imparare e interagire.

Nel caso fosse dimostrata
l’inadeguatezza delle piattaforme
nella protezione dei minori,
ci saranno delle sanzioni severe.

www.ansa.it
www.affaritaliani.it

SPORT

Image Ben Sutherland, Creative Commons Attribution 2.0 Generic license.
 

Champions League: il Psg è campione d’Europa

Il Paris Saint-Germain
ha scritto la storia:
è campione d’Europa
per la prima volta.

Nella finale di Champions League 2025,
giocata all’Allianz Arena
di Monaco di Baviera,
il PSG ha travolto l’Inter
con un clamoroso 5-0,
conquistando il trofeo più importante
del calcio europeo.

La partita è stata dominata
dai francesi fin dall’inizio.
Hakimi ha segnato
il primo gol al 12’,
seguito da Doué al 20’.

Nel secondo tempo,
ancora Doué ha trovato la rete,
poi Kvaratskhelia
e il giovane Mayulu
hanno chiuso i conti.

La squadra allenata da Luis Enrique
ha mostrato un gioco veloce
e organizzato,
lasciando poche possibilità
all’Inter.

Per il PSG è una vittoria storica:
dopo tanti anni di attese e delusioni,
finalmente la coppa
arriva a Parigi.

Il PSG, con questa vittoria,
completa anche il “triplete”:
ha vinto campionato,
coppa nazionale e Champions League
nella stessa stagione.

www.ansa.it
sport.sky.it

CULTURA & SOCIETA’

 

La festa della Repubblica in Italia

Il 2 giugno è un giorno
di festa nazionale in Italia:
si festeggia la nascita
della Repubblica Italiana.

È una data storica poiché nel 1946,
finita la Seconda guerra mondiale
e caduto il fascismo,
gli italiani furono chiamati
a votare in un referendum
per scegliere tra monarchia e repubblica.

Vinse la repubblica
con circa 12 milioni di voti
contro 10 milioni a favore della monarchia.

Inoltre fu un voto storico
perché per la prima volta
votarono anche le donne:
un momento decisivo per la democrazia.

Questa scelta segnò la fine
del regno dei Savoia:
il re Umberto II lasciò l’Italia,
e il 2 giugno diventò una festa nazionale.
La prima celebrazione ufficiale fu nel 1948
con una grande parata a Roma.

In questa data, ogni anno,
il Presidente della Repubblica depone
una corona al Milite Ignoto
all’Altare della Patria
e in tutta Italia ci sono parate militari
e grandi eventi.

www.repubblica.it
travel.thewom.it

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