EasyItalianNews.com 30 gennaio 2021

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ESTERI

Svezia sospende pagamenti del vaccino a Pfizer

Il ritardo nella consegna
dei vaccini in Europa
sta rallentando i piani vaccinali
di tutti i paesi che avevano
già iniziato a dicembre.

Tante le polemiche,
ma anche i provvedimenti
che i vari paesi e l’Unione Europea
stanno pensando di adottare
nei confronti della casa produttrice Pfizer,
la quale non starebbe rispettando gli accordi.

Il numero di dosi da consegnare
e quelle addebitate
sul conto dei singoli governi
sembra essere adesso
il nucleo della questione.
La Svezia ha fatto sapere
che sospenderà i pagamenti
all’azienda farmaceutica
fino a quando non ci sarà chiarezza
sul numero di dosi addebitate.

La mancata trasparenza
su come estrarre le dosi
ha provocato il disguido:
ci sarebbero infatti problemi
con la compatibilità dell’ago
e la fiala da cui estrarre il vaccino,
che farebbe perdere così una dose,
già pagata.

Oltretutto la Svezia registra
molti casi di Covid-19 quotidianamente,
e il numero dei morti
è sempre molto alto.
I vaccinati al momento
costituiscono solo una piccola percentuale
della popolazione.

www.lastampa.it
www.ilmessaggero.it

ITALIA

Italia blocca export di bombe verso Arabia Saudita ed Emirati Arabi

Il governo italiano ha preso la decisione
di attuare la legge 185 del 1990
per cancellare completamente
e non sospendere – come fatto finora -,
l’export di missili e bombe
verso gli Emirati Arabi
e l’Arabia Saudita.
I due paesi presi di mira
sono a capo della coalizione sunnita
schierata contro i ribelli sciiti in Yemen,
il cui attacco
era precedentemente stato giustificato
e facilitato
al fine di mantenere “ordine”
all’interno del paese.

Tuttavia, numerosi esperti
riconoscono che l’offensiva in Yemen
potrebbe costituire un “crimine di guerra”,
responsabile di oltre 230mila morti
e una grave carestia.

Tra le licenze cancellate
vi è anche la celebre “Mae 45560”,
tramite la quale il governo Renzi
aveva autorizzato l’export
di 20mila bombe
di un valore di 411 milioni
verso l’Arabia Saudita.

www.ilfattoquotidiano.it
www.repubblica.it

ESTERI

Per la prima volta l’Estonia ha una prima ministra

Il parlamento estone
ha approvato il nuovo governo centrista,
guidato da Kaja Kallas,
la leader del Partito riformatore.
È la prima volta che l’Estonia
ha una donna come prima ministra.

Con la Presidente della Repubblica,
Kersti Kaljulaid,
sono quindi due le donne
alla guida del Paese.

Il governo è formato da sette ministri,
più la prima ministra,
per un totale di sette donne
e otto uomini.

Kallas ha 43 anni,
è avvocata, figlia dell’ex primo ministro,
Siim Kallas,
che è stato anche commissario europeo
con Barroso.

Il governo della Kallas
si annuncia europeista e di centro.

Nello scorso mandato l’Estonia
ha avuto alla sua guida
un governo populista e di destra,
l’EKRE, con idee estreme,
contrario ai matrimoni
tra persone dello stesso sesso.

Kallas ha dichiarato
che “il suo governo sarà
come un funambolo su un abisso,
sempre attento all’equilibrio
tra il controllo della pandemia
e l’attività economica”.

L’Estonia è diventata indipendente nel 1991
dopo lo scioglimento dell’URSS
e dal 2004 fa parte dell’UE.
La Kallas si unisce alla lista
di donne leader nei Paesi del Nord Europa:
Lituania, Norvegia, Finlandia,
Islanda, Danimarca e Germania.

www.ilpost.it
www.rainews.it

AMBIENTE

General Motors, dal 2035 verranno prodotte solo auto elettriche

General Motors ha annunciato
che dal 2035
produrrà soltanto auto elettriche.

L’azienda nei prossimi 5 anni
investirà 27 miliardi di dollari
nello sviluppo di auto elettriche.

L’obiettivo di General Motors
è quello di cessare completamente
la produzione di auto e camion
a benzina o diesel.

In questo modo GM
punta a diventare
a emissioni zero
entro il 2040.

Nonostante le auto elettriche
costituiscano solo una piccola percentuale
delle vendite totali nel mondo,
l’annuncio della General Motors
ha fatto crescere il titolo a Wall Street
del 7%.

L’amministratore delegato Mary Barra
ha commentato:
“È importante accelerare
verso un futuro
in cui tutte le auto che vendiamo
sono a emissioni zero”.

www.repubblica.it
www.tgcom24.mediaset.it

ECONOMIA

GameStop vola in borsa

La catena di videogiochi GameStop
ha visto il proprio titolo in borsa
salire esponenzialmente
grazie a degli investitori
che si sono accordati su Reddit
per comprare le loro azioni.

L’azienda era infatti in crisi
e il valore di una azione a metà 2020
era di circa 4 dollari,
mentre ora ha superato i 146
arrivando in un giorno ad aumentare
del 100%.

Il successo in borsa di GameStop
ha sorpreso molti esperti della finanza
dato che l’andamento delle azioni
è stato influenzato
da investitori amatoriali.

Diversi fondi di investimento
negli ultimi mesi
stavano vendendo allo scoperto
scommettendo sul declino delle azioni,
ma su Reddit alcuni utenti hanno intravisto
una possibilità di guadagno
e hanno ribaltato la situazione.

Le persone che stavano vendendo allo scoperto,
gli short seller,
hanno così perso
ingenti somme di denaro.

www.ilpost.it
www.ilfattoquotidiano.it

CULTURA & SOCIETA’

New York, Botticelli raggiunge 92,2 milioni all’asta

L’asta di Sotheby,
a New York,
si è conclusa il 28 gennaio
con la vendita record
di uno degli ultimi dipinti di Botticelli
rimasto in mani private.

“Giovane che tiene in mano un tondello”
è un capolavoro rappresentativo
del Rinascimento fiorentino,
e in quanto tale
ha raggiunto una cifra di vendita
di 92,2 milioni di dollari.

Il quadro,
appartenente alla Fondazione Solow Art,
del miliardario newyorkese Sheldon Solow,
è partito da una valutazione di base
di 80 milioni,
una cifra oltre 60 volte superiore
al suo valore negli anni ’80.

Nonostante Sandro Botticelli
abbia dipinto numerose opere simili
nel corso degli anni,
molte di queste sono andate perse,
e le restanti appartengono a musei
sparsi nel mondo.

Eike Schmidt, direttore degli Uffizi,
ha commentato:
“Con il record all’asta di oggi,
Botticelli si conferma
tra gli artisti del passato
le cui opere hanno raggiunto
i prezzi più alti mai pagati,
dopo Leonardo da Vinci e Rembrandt:
due altri grandi maestri,
dei quali gli Uffizi conservano,
per ciascuno,
ben tre capolavori dipinti”.

www.lanazione.it
www.rainews.it

CULTURA & SOCIETA’

I giorni della merla

Il 29, 30 e 31 gennaio sono noti
come i “giorni della merla”,
ovvero i tre giorni più freddi dell’anno.

Se in questi giorni
viene rispettata la tradizione
che li vuole molto freddi,
allora la primavera sarà bella.
Ma se i “giorni della merla” sono caldi,
la primavera arriverà in ritardo.

Si tratta di un detto del nord Italia
che deriva
da alcune leggende popolari.

Si racconta che un giorno una merla,
uccello che un tempo
aveva le piume bianche,
per proteggersi dal freddo più intenso
degli ultimi giorni di gennaio,
trovò riparo in un camino.
Tre giorni dopo uscì
con le piume di color nero,
a causa del fumo e della cenere.
Siccome era l’unica merla sopravvissuta,
da quel giorno i merli
hanno le piume nere.

Un’altra variante racconta
che il papà merlo,
dopo aver costruito il nido della sua famiglia
di fianco a un camino,
partì per cercare cibo
ma quando tornò,
dopo tre giorni
(i 3 giorni della merla),
la sua famiglia
era diventa nera
per la fuliggine.
Papà merlo si unì a loro
e il giorno dopo,
il 1° febbraio,
uscì un timido sole,
ma i merli da quel giorno
hanno le piume nere.

www.rosalbacorallo.it
it.wikipedia.org

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