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ESTERI
Incoronazione di Re Carlo III
Si è svolta a Londra,
nell’abbazia di Westminster,
la cerimonia di incoronazione di Carlo III
alla presenza di più di 2000 persone
tra cui reali e capi di stato.
La cerimonia è durata quasi due ore,
scandita da diversi momenti cerimoniali
tra cui il giuramento solenne e l’unzione
che è stato l’unico momento intimo,
lontano dagli sguardi delle telecamere.
A questo è seguito
l’incoronazione vera e propria,
a cui è seguito il giuramento di fedeltà
di William.
In seguito anche Camilla
è stata proclamata regina
e incoronata.
Al termine della cerimonia il re e la regina
sono tornati a Buckingham Palace
in carrozza dorata
seguiti da un corteo di militari
per poi affacciarsi dal balcone
e salutare la folla che si è accalcata
davanti al palazzo.
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ESTERI
Ucraina, esplosioni a Kiev e Odessa
Nella notte tra il 7 e l’8 maggio
alcuni attacchi di droni e missili
hanno colpito Kiev e Odessa.
Secondo le prime informazioni,
l’attacco è stato respinto dalla contraerea
e la maggior parte dei residenti
sarebbero riusciti a radunarsi nei rifugi.
Il bilancio nella capitale ucraina
è di cinque feriti
a causa di esplosioni
nei distretti di Solomyansky e Svyatoshynskyi.
A Odessa un magazzino
di generi alimentari
è stato colpito da un missile,
causando un grave incendio.
Mentre Mosca si prepara
a festeggiare il Giorno della Vittoria
in celebrazione della sconfitta
della Germania nazista,
il presidente ucraino Zelensky
ha pubblicato un video
ricordando che l’8 maggio
“la maggior parte dei popoli del mondo
ricorda la grandezza della vittoria sul nazismo”.
Con questo,
Zelensky ha annunciato una proposta di legge
per rendere ufficialmente l’8 maggio
il “giorno della vittoria” in Ucraina.
ESTERI
Texas, sparatoria in un centro commerciale
Sabato scorso, in Texas,
8 persone sono state uccise
e 7 ferite in una sparatoria
avvenuta all’interno di un centro commerciale
nella periferia di Dallas.
A far fuoco è stato un uomo
in abbigliamento militare,
Mauricio Garcia di 33 anni,
che è stato poi ucciso da un agente.
Le motivazioni sembrano essere legate
alle convinzioni neonaziste
e suprematiste dell’uomo.
Al centro commerciale
era presente moltissima gente,
e i testimoni hanno raccontato
di aver sentito
numerosi colpi di arma da fuoco.
Un intervento tempestivo della polizia
ha evitato che le vittime
fossero molte di più.
Sempre questo fine settimana,
in California,
una ragazza è stata uccisa
e 5 ragazzi feriti
durante una sparatoria
a una festa a Chico,
e una poliziotta è stata uccisa a Chicago
alla fine del suo turno.
Dall’inizio del 2023
ci sono state oltre 150 sparatorie di massa
negli Stati Uniti.
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ESTERI
Inizio estate da record in Asia
L’Asia si sta preparando
ad affrontare i mesi più caldi dell’anno,
e già a maggio il Vietnam
ha superato tutti i suoi record.
La provincia centro-settentrionale di Thanh Hoa
ha infatti registrato
la temperatura di 44,1 gradi centigradi,
superando il picco precedente
di 43,4 gradi.
Lo stesso trend
si sta manifestando anche in India,
Bangladesh e in Thailandia,
dove la temperatura
sarebbe destinata a superare i 50 gradi
nelle zone più urbane e inquinate.
A Dhaka,
la capitale del Bangladesh,
il caldo degli ultimi giorni
ha perfino sciolto l’asfalto
di alcune strade.
Nguyen Ngoc Huy,
esperto di cambiamenti climatici,
ha affermato che si tratta
di una conseguenza dell’emergenza climatica,
e che ogni grado di riscaldamento
amplificherà i rischi per l’ambiente.
ITALIA
Riccione, vietato fumare in spiaggia
La stagione balneare nella riviera romagnola
è già stata inaugurata il 1° aprile,
con una serie di regole da rispettare.
A Riccione, infatti,
è entrata subito in vigore l’ordinanza balneare
che prevede il divieto di fumo
sulla parte della spiaggia adiacente all’acqua.
Quella che di solito
è usata dai bagnanti
per le passeggiate.
La regola resterà in vigore
fino al 29 settembre.
Un’idea molto utile e amica dell’ambiente,
perché chi di solito passeggia
e fuma in prossimità dell’acqua
butta poi la cicca della sigaretta per terra;
il filtro della sigaretta
è composto da materiali
che restano in acqua per decenni,
inquinandola.
Un modo per disincentivare il fumo,
secondo la sindaca della città,
ma soprattutto un modo molto semplice
per tenere le spiagge pulite.
Per tutti quelli che trasgrediranno la nuova ordinanza,
sono previste delle multe molto salate,
che possono arrivare anche a 500 euro.
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corrieredibologna.corriere.it
CULTURA & SOCIETA’
Valencia sperimenta la settimana lavorativa corta
La Comunità Autonoma di Valencia
ha introdotto la settimana corta lavorativa.
Molti paesi europei e non,
stanno sperimentando questa prassi:
tutti i lunedì festivi
e solo quattro giorni di lavoro a settimana.
Questa nuova scelta comporterà anche
degli studi sulle conseguenze
che avrà nella vita economica e sociale.
L’obiettivo finale di questo esperimento
è quello di valutare l’impatto
di un orario di lavoro limitato
a 32 ore settimanali
su produttività, economia,
tempo libero e sostenibilità.
Il progetto pilota
si è svolto nel mese di aprile,
in quanto è stata favorevole
la concatenazione dei lunedì festivi
già in calendario.
La questione comunque
è ancora soggetta alla negoziazione
tra i sindacati e i datori di lavoro.
I frutti della sperimentazione
saranno valutati dal centro di innovazione
Las Naves del Comune di Valencia,
per avere i risultati
a partire dal 20 luglio.
Gli ambiti su cui si pone l’attenzione
nella sfera personale sono:
l´uso del tempo,
l’equilibrio tra lavoro e vita privata,
la sensazione di benessere
e il riposo.
Mentre a livello più generale
si considera l’impatto della misura
sui gas serra, la qualità dell’aria,
il consumo di energia e il traffico.
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europa.today.it
CULTURA & SOCIETA’
Scoperta la località che fa da sfondo alla Gioconda
Il paesaggio che fa da sfondo
al celeberrimo dipinto di Leonardo da Vinci,
la Gioconda,
è il ponte Romito di Laterina
in provincia di Arezzo.
La scoperta si deve
allo storico Silvano Vinceti,
già autore in passato
di altre importanti scoperte
sul ritratto più famoso del mondo.
“Si tratta del ponte
etrusco-romano Romito o ponte di Valle”,
spiega Vinceti.
“Attualmente del ponte
rimane un solo arco,
ma nel periodo tra il 1501 e il 1503
era in funzione e frequentatissimo,
come dimostra un documento
della famiglia dei Medici,
ritrovato negli archivi di Stato di Firenze”.
E proprio in quel periodo
Leonardo si trovava in Val d’Arno,
prima al servizio di Cesare Borgia,
detto il Valentino,
e poi di Pier Soderini
nella Repubblica di Firenze.
Il ponte Romito permetteva
di accorciare di parecchi chilometri
il tragitto fra Arezzo,
Fiesole e Firenze.
Le corrispondenze
tra i documenti dell’epoca e il dipinto
sono emerse anche grazie
alle immagini riprese da un drone,
che hanno permesso di individuare,
con un alto livello di probabilità,
il paesaggio dipinto
nella parte bassa a sinistra della Gioconda.
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