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ITALIA
Mestre, precipita un bus: 21 morti e decine di feriti
È di 21 morti,
di cui due bambini,
e 15 feriti il bilancio dell’incidente
avvenuto a Mestre
la sera del 3 ottobre.
Il pullman era stato noleggiato da 40 turisti,
di cui molti stranieri.
Il bus stava percorrendo il cavalcavia
che va da Mestre a Marghera,
quando, per cause ancora da accertare,
è precipitato
facendo un volo di circa 15 metri
ed è finito tra un magazzino
e i binari della stazione di Mestre,
poi ha preso fuoco.
Gli inquirenti sono al lavoro
per capire le cause.
L’ipotesi più probabile al momento
è quella di un malore del conducente,
che aveva 7 anni di esperienza
ed è morto nello schianto,
oppure di una manovra sbagliata
dove erano in corso dei lavori
di rifacimento del cavalcavia.
Sul posto sono arrivati
circa sessanta mezzi dei vigili del fuoco
e 20 automezzi.
Molti dei pompieri
non hanno voluto riposare
alla fine del turno
e hanno chiesto
di continuare a lavorare.
Tra le vittime già identificate
vi sono cinque cittadini ucraini,
un tedesco, un italiano.
ESTERI
Iran: 16enne picchiata dalla polizia morale
In Iran, a poco più di un anno
dalla tragedia di Mahsa Jina Amini,
ritornano le proteste
per i diritti delle donne.
Durante la mattina dell’1 ottobre
una ragazza sedicenne
originaria di Kermanshash
è stata fermata
e picchiata dalla polizia morale
mentre stava andando a scuola.
La ragazza, di nome Armita Garawand,
non indossava
il velo islamico obbligatorio.
Si trova ora nell’ospedale Fajr di Teheran
nel reparto di terapia intensiva
dove è in coma,
e la sua stanza
è presidiata dalla polizia.
Sembrerebbe che neanche la famiglia
sia autorizzata ad entrare a visitarla.
Alla notizia si sono scatenate molte proteste
fuori dall’ospedale.
I media dello stato hanno pubblicato
un video di sorveglianza modificato
in cui sembra che la giovane
sia solamente svenuta
a causa di un calo di pressione.
ESTERI
Usa, la Camera destituisce lo speaker: prima volta nella storia
Kevin McCarthy,
speaker repubblicano della Camera,
è stato destituito
con una mozione di sfiducia.
La mozione è stata proposta
da Matt Gaetz,
membro del suo stesso partito
ma fedelissimo di Trump.
Lui e altri repubblicani
hanno votato contro McCarthy
causandone la rimozione.
Secondo Gaetz,
McCarthy sarebbe stato
troppo vicino ai democratici,
con i quali avrebbe addirittura
un accordo segreto
per finanziare l’Ucraina.
Per McCarthy, invece,
Gaetz e gli altri “Maga” (Make America Great Again)
non sarebbero dei veri conservatori.
Dopo la destituzione dello speaker,
il presidente Biden
si è raccomandato
di trovare al più presto un sostituto.
Nella storia degli Stati Uniti
è la prima volta
che lo speaker della Camera
viene rimosso dal suo incarico.
www.tgcom24.mediaset.it
www.ansa.it
ESTERI
L’Onu approva l’invio di una forza internazionale ad Haiti
Il consiglio di sicurezza dell’ONU
ha approvato una risoluzione
che autorizza l’invio
di una forza internazionale ad Haiti.
Tale forza opererà per un anno,
ma sarà prorogabile.
L’obiettivo è dare supporto
alle forze di polizia haitiane
contro le bande armate,
aiutarle a proteggere scuole,
porti, ospedali e aeroporti,
e “migliorare le condizioni
di sicurezza ad Haiti”.
Secondo il ministro degli esteri,
Jean Victor Geneus,
la soluzione rappresenta espressione di solidarietà
ed “è un barlume di speranza
per le persone che da troppo tempo
soffrono le conseguenze
di una difficile situazione
politica, socioeconomica,
di sicurezza e umanitaria”.
ESTERI
India, libertà di stampa in pericolo dopo raid notturni
Amnesty International ha lanciato l’allarme
a causa di un’operazione
condotta dalla polizia indiana
che mette a grave rischio
la libertà di stampa nel paese asiatico.
Le autorità indiane hanno fatto irruzione
nelle case di oltre quaranta giornalisti,
illustratori ed editori
connessi al sito di notizie online NewsClick
a New Delhi.
Due giornalisti sono stati arrestati
per irregolarità contabili
e finanziamenti occulti dall’estero,
applicando il codice Uapa,
volto a punire attività terroristiche.
Secondo Amnesty,
non è la prima volta
che la libertà di stampa
viene compromessa in India.
A fine agosto scorso,
la casa del direttore di NewsClick
era stata perquisita
dopo che un articolo del New York Times
aveva accusato l’emittente
di essere finanziata da un miliardario americano
collegato alla Cina.
Inoltre, qualche mese fa,
la Guardia di Finanza
aveva fatto irruzione negli uffici della Bbc
a New Delhi e Mumbai
per tentare di censurare
un documentario critico
sul Premier Narendra Modi.
www.lastampa.it
www.rainews.it
CULTURA & SOCIETA’
La Scala dei Turchi diventerà bene pubblico
Una delle maggiori bellezze della Sicilia,
sempre ammirata solo da lontano,
sta per diventare un bene pubblico.
Fino ad oggi la persona proprietaria
di questa bellezza naturale
era Ferdinando Sciabarrà,
il quale ha deciso
di cedere gratuitamente la sua parte
al comune di Realmonte.
Siamo nella provincia di Agrigento,
dove si affaccia questa scogliera bianca
a forma di scalinata:
è uno dei luoghi più fotografati della Sicilia.
Il nome è dato dai suoi gradoni
scolpiti nel corso dei secoli
da vento e onde,
ma anche dal fatto che si ritiene
che i pirati saraceni,
impropriamente chiamati turchi,
approdassero proprio su questa scogliera
con le loro barche.
Dopo un scontro legale durato alcuni anni
tra il signor Sciabarrà
e il comune di Realmonte,
la vicenda si è finalmente conclusa
con la cessione della sua parte della scogliera
al comune.
SPORT
Champions League: il Napoli perde con il Real
Nella seconda giornata della fase a gironi
della Champions League
si sono affrontate Napoli e Real Madrid,
una partita che ha visto il ritorno a Napoli
di Carlo Ancelotti,
allenatore del Real Madrid.
A vincere la partita
sono stati gli spagnoli
con il punteggio di 3-2.
Ad aprire le marcature
sono stati i partenopei
con Ostigard al 19’.
Il Real Madrid è riuscito a trovare
il gol del pareggio
dopo neanche 10 minuti con Vinicius,
complice un errore difensivo del Napoli.
Dopo pochi minuti poi il Real
passa in vantaggio con Bellingham.
All’inizio del secondo tempo il Napoli
riporta la partita in parità
grazie a un rigore
e la partita si fa più equilibrata.
A dieci minuti dal termine però il Real
trova il gol della vittoria
grazie a un tiro di Valverde
che viene deviato in porta da Meret,
il portiere del Napoli.
Il Real è ora primo del girone a punteggio pieno
mentre il Napoli è secondo.
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