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ESTERI
Mozambico, 91 persone morte nel naufragio di un peschereccio
E’ di oltre 90 morti
il bilancio del naufragio di un peschereccio
al largo delle coste del Mozambico.
Il peschereccio aveva a bordo
130 passeggeri.
La notizia è stata diramata
dalle autorità locali
che hanno informato che il natante,
trasformato in traghetto,
ha avuto problemi
mentre raggiungeva un’isola
al largo di Nampula.
I problemi sono derivati molto probabilmente
dal fatto che fosse sovraccarico
e inadatto al trasporto di passeggeri.
I soccorritori hanno salvato
5 passeggeri,
ma le condizioni del mare
rendono difficili
le operazioni di salvataggio.
La maggior parte dei passeggeri
stava cercando di fuggire dal Mozambico
a causa del colera.
Il paese infatti ha registrato
quasi 15mila casi di malattia
e 32 decessi da ottobre.
www.rainews.it
www.tgcom24.mediaset.it
ESTERI
Buenos Aires: tensione e scontri per gli oltre 15mila licenziamenti del governo
Il governo di Javier Milei
ha annunciato il licenziamento
di oltre 15mila dipendenti pubblici,
e la notizia ha causato
tensioni e scontri in Argentina.
Il neo-presidente ha infatti
firmato un decreto
che non rinnova i contratti
di migliaia di persone
impiegate nella Pubblica amministrazione.
Il provvedimento potrebbe colpire
anche gli stessi dipendenti
della Casa Rosada,
delle aziende pubbliche
e delle società per azioni statali,
come la compagnia petrolifera Ypf.
La decisione ha causato
forti reazioni
da parte di sindacati
e partiti di sinistra,
che hanno manifestato in massa.
Le manifestazioni hanno portato
a scontri con la polizia,
con almeno sei persone arrestate.
Il governo ha quindi annunciato
un nuovo protocollo di sicurezza
per reprimere le proteste
e le manifestazioni,
che autorizza le forze armate
a interrompere gli scioperi
e arrestare i manifestanti.
www.open.online
www.tgcom24.mediaset.it
ITALIA
“Scriviquandoarrivi”: la rete solidale per aiutarsi a vicenda
Samia Outia è una studentessa 22enne
di giurisprudenza
che ha ideato il primo progetto
di rete solidale in Italia.
L’iniziativa è nata a Bologna
e prevede un gruppo su WhatsApp
chiamato “Scriviquandoarrivi”.
E’ pensato per donne, ragazze,
persone trans e persone queer
che non si sentono al sicuro
nel tornare a casa da sole.
Il gruppo è velocemente
diventato popolare
contando più di 300 sconosciuti.
Per usufruire dell’aiuto,
basta mandare un messaggio in chat
e si trova subito qualcuno
disposto a fare un pezzo di strada insieme,
oppure a rimanere in contatto
tramite chiamata o messaggio.
La rete solidale ora esiste
anche in altre città italiane
come Roma, Firenze,
Torino e Bergamo.
Samia Outia ha spiegato
che vengono fatte delle verifiche
prima di aggiungere le persone,
in modo da escludere
i malintenzionati.
ESTERI
Trent’anni dal genocidio in Ruanda
Il 7 aprile i ruandesi
hanno commemorato
i trent’anni dal genocidio
che ha dilaniato il Paese,
in uno dei massacri
più sanguinosi del ventesimo secolo.
Ci sono voluti 100 giorni
prima che le milizie ribelli
del Fronte patriottico ruandese (RPF)
prendessero Kigali nel luglio 1994.
In quei 100 giorni,
circa 800.000 persone,
tutsi ma anche hutu moderati,
furono massacrate,
nell’indifferenza della comunità internazionale.
Il 7 aprile, al Kigali Genocide Memorial
è stata accesa una fiamma commemorativa
nel luogo dove sono sepolte
più di 250.000 vittime,
e sono state deposte corone di fiori
sulle fosse comuni.
Era presente anche
l’ex presidente degli Usa Bill Clinton,
che ha definito il genocidio ruandese
“il più grande fallimento
della sua amministrazione”.
I ruandesi hanno tenuto poi
una veglia a lume di candela
per ricordare le vittime del massacro.
Il presidente francese Emmanuel Macron
ha dichiarato che la Francia
e i suoi alleati occidentali e africani
“avrebbero potuto fermare la carneficina”,
ma non hanno avuto
la volontà di farlo.
CULTURA & SOCIETA’
Ritrovato il fumetto più antico d’Italia a Napoli
Il fumetto, che adesso gode
di una certa fama e notorietà,
non è un’opera contemporanea,
bensì viene da molto lontano nel tempo,
ma molto vicino nella nostra geografia.
A Napoli è stato ritrovato il primo fumetto
mai realizzato in Italia,
e deve i suoi natali a Pasquale Mattej.
Si tratta dell’albo a fumetto
“Le disavventure tragicomiche di Ciccillo”
disegnato nel 1849
dal pittore di Formia.
Il protagonista, Don Ciccillo,
vive una serie di avventure tragicomiche,
poiché un personaggio molto ingenuo.
Il fumetto rappresentava
una nuova forma (per l’epoca)
di satira verso la borghesia in ascesa,
troppo attenta all’apparenza
e poco alla sostanza dei fatti.
L’Inarrestabile Ciccillo ha 175 anni,
ed è stato esposto
alla Mostra D’Oltremare a Napoli.
Il suo creatore, Pasquale Mattej,
è stato pittore, disegnatore,
archeologo, saggista,
scrittore e poeta,
ma non è mai passato alla storia
come fumettista.
Probabilmente avrà tratto la sua ispirazione
dal disegnatore svizzero Töpffer,
il quale pochi anni prima
della creazione di Don Ciccillo,
aveva firmato i primi libri a fumetti al mondo.
www.ilmattino.it
napoli.comicon.it
CULTURA & SOCIETA’
Storia della torre di Pisa e cause della sua “pendenza”
La Torre di Pisa,
conosciuta anche come la Torre Pendente,
è uno dei monumenti
più famosi d’Italia e del mondo.
La sua costruzione iniziò nel 1173
e si concluse nel 1372,
dopo ben 199 anni di lavoro
e diverse interruzioni.
Ma perché questa torre
è così inclinata?
La risposta sta nel terreno
su cui è stata costruita:
la Torre fu eretta
su un suolo composto
da strati di argilla, sabbia
e depositi marini,
che non erano abbastanza solidi
per sostenere il peso dell’edificio.
Nel corso dei secoli,
la torre ha continuato
a inclinarsi sempre di più,
fino a raggiungere
un’inclinazione di 5,5 gradi.
Questo ha portato
a un serio rischio di crollo,
e nel 1990 la torre
fu chiusa al pubblico
per motivi di sicurezza.
Per salvare la torre,
sono stati effettuati
importanti lavori
di consolidamento e stabilizzazione.
Oggi, la Torre di Pisa
è considerata in buona salute
e il rischio di crollo
è stato scongiurato.
La sua pendenza è ora diventata
un tratto distintivo
che attira visitatori da tutto il mondo.
www.florence-museum.com
www.leaningtowerofpisa-tickets.com
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