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ITALIA
Barca di migranti si ribalta a Lampedusa, decine di morti
Due imbarcazioni con 97 migranti,
partite da Tripoli,
si sono ribaltate
a circa 14 miglia da Lampedusa,
causando la morte di almeno 27 persone,
tra cui una neonata e tre adolescenti.
Oltre dieci migranti risultano dispersi,
mentre 60 superstiti
sono stati tratti in salvo,
sbarcati e assistiti da medici,
psicologi e mediatori culturali.
Secondo le ricostruzioni,
una barca ha iniziato a imbarcare acqua
e si è capovolta;
alcuni passeggeri sono saliti
sull’altra imbarcazione,
ma il sovraccarico ha provocato
un secondo naufragio.
L’Organizzazione internazionale
per le migrazioni (Oim)
segnala che dal 1° gennaio al 9 agosto
sono morte 370 persone
e 300 risultano disperse
sulla rotta del Mediterraneo centrale.
La premier Meloni ha denunciato
“l’inumano cinismo dei trafficanti”
e ha ribadito la necessità
di prevenire le partenze irregolari.
Il ministro dell’Interno Piantedosi
ha chiesto di agire
nei Paesi di origine.
Le opposizioni hanno criticato
le politiche del governo
e propongono missioni europee di soccorso
e collaborazione con le Ong,
accusando l’esecutivo
di criminalizzare le Ong,
proteggere i trafficanti libici
e vantarsi di dati falsi,
imputano quindi al governo
la responsabilità morale delle vittime.
www.ansa.it
www.ilfattoquotidiano.it
ESTERI
Scontri in Serbia: le proteste diventano sempre più violente
Negli ultimi giorni in Serbia
le proteste studentesche
sono degenerate in scontri violenti.
Erano iniziate nove mesi fa,
dopo il crollo di una tettoia a Novi Sad
che provocò 16 morti.
Ora a Belgrado, Novi Sad e altre città
ci sono stati lanci di pietre,
bottiglie e fumogeni
contro la polizia,
e attacchi alle sedi
del Partito Progressista Serbo
del presidente Aleksandar Vučić.
Il ministro dell’Interno Ivica Dačić,
ha parlato di uno degli assalti
più gravi degli ultimi anni:
oltre 100 feriti, di cui 75 agenti,
e più di 100 arresti.
In alcuni casi la polizia ha risposto
con gas lacrimogeni.
Il governo accusa i manifestanti
di voler destabilizzare il Paese,
mentre l’opposizione denuncia la repressione.
Vučić ha escluso lo stato di emergenza
e ha promesso che l’ordine sarà ristabilito,
ha inoltre accusato i manifestanti
di agire sotto l’influenza
di potenze straniere.
ESTERI
Russia: stipendi record per reclutare mille soldati al giorno
In Russia il reclutamento di nuovi soldati
procede a ritmi altissimi:
circa mille al giorno,
grazie a stipendi e premi record.
Manifesti in tutta Mosca
invitano ad arruolarsi,
promettendo guadagni
più bonus in denaro e agevolazioni.
Chi firma un contratto militare
riceve subito fino a 22mila dollari,
oltre a pensione
e prestiti a tasso ridotto.
Gli stipendi,
circa 2.200 dollari al mese,
sono più del doppio
della media russa,
con extra
per conquiste militari o ferite in battaglia.
Questi incentivi
attirano soprattutto
cittadini delle regioni più povere.
Al fronte, insieme ai russi,
combattono anche soldati nordcoreani,
che Putin ha definito “eroici”
per il loro contributo
nella guerra in Ucraina.
I due Paesi hanno stretto un patto
di mutua difesa nel 2024
e confermato la cooperazione militare,
rafforzando un’alleanza che il Cremlino
definisce fondamentale
per un “nuovo ordine mondiale”.
www.liberoquotidiano.it
www.msn.com
ITALIA
Segnaletica solo in tedesco: arriva la protesta in Alto Adige
In Alto Adige è scoppiata una polemica
per alcuni cartelli lungo i sentieri
scritti solo in tedesco.
A denunciarlo sono stati
il presidente del Club Alpino Italiano locale,
Carlo Zanella,
e il consigliere comunale di Fratelli d’Italia,
Tritan Myftiu.
Per Marco Galateo,
vicepresidente della Provincia
ed esponente di Fratelli d’Italia,
si tratta di “una scelta sbagliata,
contro legge e buon senso”.
Galateo sottolinea che il bilinguismo
è un pilastro dell’autonomia
e serve a riconoscere uguale valore
alle comunità italiana e tedesca,
oltre a garantire indicazioni sicure
per chi visita la montagna.
Ha sottolineato inoltre che in montagna,
indicazioni chiare
possono fare la differenza
in caso di emergenza.
Spendere denaro pubblico per cartelli
che escludono una parte della popolazione
e milioni di visitatori
significa, secondo lui,
ignorare un equilibrio
costruito in un secolo di storia.
www.tgcom24.mediaset.it
www.altoadige.it
ESTERI
Antartide: i ghiacci restituiscono il corpo di un escursionista dopo 66 anni
I ghiacci dell’Antartide si riducono,
e può anche capitare che restituiscano
quello che si sono presi
molto tempo fa.
Come nel caso del meteorologo
scomparso da 66 anni:
si tratta di Dennis “Tink” Bell,
proveniente dalla Gran Bretagna
e che al tempo della sua scomparsa
aveva 25 anni.
Bell morì in un crepaccio
sul ghiacciaio Ecology ad Admiralty Bay,
sull’isola di Re Giorgio,
al largo della Penisola Antartica,
il 26 luglio 1959,
e il suo corpo finora
non era stato recuperato.
Lo stesso ghiacciaio in questo periodo
si sta sciogliendo rapidamente
e così ha lasciato riaffiorare
i resti della spedizione
dell’esploratore britannico.
Dennis “Tink” Bell allora lavorava
per il Falkland Islands Dependencies Survey (Fids).
I resti sono stati identificati
per mezzo delle analisi del Dna
eseguite al King’s College di Londra,
che hanno confermato la compatibilità
con il patrimonio genetico
dei fratelli di Bell.
Sono stati inoltre ritrovati
parti di apparecchiature radio,
una torcia elettrica, bastoncini da sci,
un orologio da polso con un’incisione,
un coltellino svedese, bastoncini da sci
e un bocchino di pipa.
SPORT
Supercoppa Europea: il Paris Saint-Germain supera il Tottenham
Il Paris Saint-Germain
conquista la Supercoppa Europea
per la prima volta nella sua storia,
superando il Tottenham Hotspur
ai calci di rigore
dopo un avvincente 2-2
maturato nei tempi regolamentari.
La formazione inglese
si era portata in vantaggio
grazie alla rete di Micky van de Ven al 39’
e al colpo di testa
di Cristian Romero al 48’,
dopo una prima ora di gioco
di chiara supremazia.
Il PSG, però,
ha reagito nel finale:
Lee Kang-in ha accorciato le distanze
all’85’
con un tiro preciso,
e Gonçalo Ramos ha siglato il pareggio
nei minuti di recupero
sfruttando un assist di Dembélé.
Dal dischetto,
la squadra parigina si è imposta 4-3,
con Nuno Mendes
autore del penalty decisivo.
Fatali per il Tottenham
gli errori di van de Ven
e Mathys Tel.
Con questo successo,
il Paris Saint-Germain
diventa la prima squadra francese
a sollevare la Supercoppa Europea,
aggiungendo un trofeo prestigioso
alla propria bacheca.
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