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ESTERI
Brasile, tombe in spiaggia in protesta per le vittime del Covid-19
Di fronte all’atteggiamento
del governo brasiliano,
e del presidente Jair Bolsonaro,
nei confronti dell’emergenza Coronavirus,
sono varie le polemiche
che negli ultimi mesi
si sono scatenate sui social.
Per far fronte
alla sistematica sottovalutazione del virus
da parte del presidente,
una Ong brasiliana
chiamata ‘Rio de paz’
ha organizzato una protesta particolare.
Alcuni volontari dell’associazione
si sono recati su una spiaggia
davanti all’hotel Copacabana Palace,
a Rio de Janeiro,
e hanno scavato 100 fosse
piantando una croce
davanti a ciascuna di esse.
Queste tombe fai da te
vogliono rappresentare
“la morte del Brasile”,
un paese con quasi 40 mila morti,
con i cimiteri pieni,
e con un governo senza chiari obiettivi.
Il presidente della Ong,
Antonio Carlos Costa,
chiede al governo
soliderietà per le vittime
e chiarezza sul programma nazionale
per fare i conti con l’epidemia
nei prossimi mesi.
Solo recentemente, infatti,
sono emersi dati realistici
sul numero delle vittime di Covid-19
in Brasile,
dopo che un giudice della Corte Suprema
ha ordinato la divulgazione completa
dei dati.
www.ilfattoquotidiano.it
www.rainews.it
ESTERI
Caso Floyd, rilasciato su cauzione uno degli agenti accusati dell’omicidio
Thomas Lane,
uno degli agenti accusati
dell’omicidio di George Floyd,
è stato rilasciato su cauzione.
Per Lane,
la cauzione era stata fissata
a 750.000 dollari,
la stessa cifra
degli agenti Tou Thao
e J. Alexander Kueng.
Per Derek Chauvin,
l’agente che ha tenuto il ginocchio
sul collo di Floyd,
la cifra è invece di 1,25 milioni
senza condizioni
e 1 milione di dollari
con condizioni.
Secondo quanto dichiarato
dall’avvocato di Lane,
la cifra necessaria
per pagare la cauzione
sarebbe stata raggiunta
con l’aiuto di fondi
raccolti attraverso una piattaforma
di crowdfunding.
L’avvocato ha anche aggiunto
di voler presentare una mozione
per respingere le accuse
a carico del suo cliente.
www.tgcom24.mediaset.it
www.ilmessaggero.it
ITALIA
Family Act, via a sostegno per genitori e neo-mamme
Il Consiglio dei Ministri
ha dato il via libera
al Family Act,
un disegno di legge
che si propone di prestare supporto
ai genitori
per contrastare i crescenti
tassi di denatalità,
focalizzandosi sulla necessità
di conciliare la vita lavorativa
con quella familiare,
soprattutto per quanto riguarda
le neo-madri.
Il Family Act,
i cui contenuti
sono stati annunciati
dal premier Giuseppe Conte,
è composto da 8 articoli.
Essi prevedono,
tra gli altri provvedimenti,
l’erogazione di un assegno mensile
fruibile dal settimo mese di gravidanza
fino ai 18 anni del figlio,
con un incremento del 20%
per ogni figlio successivo.
Il disegno di legge si propone inoltre
di stabilire un congedo parentale
di un minimo di due mesi,
con 10 giorni obbligatori per il padre
nei primi mesi dopo il parto.
Per incentivare un aumento
della percentuale di occupazione femminile,
il disegno introduce
una indennità integrativa per le madri
che tornano a lavoro
dopo una gravidanza,
oltre alla possibilità di “lavoro agile”,
e alla disponibilità di un fondo
per favorire le start up al femminile.
ESTERI
Naufragio di un barcone in Tunisia
Un barcone di migranti
è naufragato
al largo della Tunisia
causando una cinquantina di vittime.
Tra i corpi finora recuperati
ci sono 22 donne
e 3 bambini:
il numero di migranti
era di 53 persone
e non si è salvato nessuno.
Il barcone aveva lasciato la Tunisia
ed era diretto verso le coste della Sicilia.
La presidente tunisina dell’Unhcr
si è detta preoccupata
per tutte le partenze dalla Tunisia
e ha dichiarato:
“Dobbiamo fornire alle persone
delle alternative significative
che possano impedire scelte estreme
nella ricerca di una vita migliore.”
Il ministro dell’interno Lamorgese
ha auspicato nuove politiche europee comuni
sul tema delle migrazioni.
www.lastampa.it
www.tgcom24.mediaset.it
TECNOLOGIA
Microsoft non venderà software per riconoscimento facciale alla polizia di NY
A un giorno di distanza
dall’annuncio di Amazon
che vieterà per un anno
l’uso delle tecnologie facciali
alla polizia,
anche Microsoft fa dietrofront.
Entrambi i colossi
chiedono leggi
che rispettino di più
i diritti umani
nell’utilizzo di queste tecnologie.
Oltre alla questione etica però,
alla base del rifiuto
di Amazon e Microsoft
ci sarebbe anche la presenza
di un margine di errore
ancora troppo alto.
Vari studi di settore
hanno dimostrato
che gli algoritmi
alla base di queste tecnologie
a volte fanno più fatica
a riconoscere le persone di colore
o di altre minoranze,
risultando così poco affidabili.
tg24.sky.it
www.ilmessaggero.it
CULTURA & SOCIETA’
HBO toglie dal catalogo “Via col vento” per contenuti razzisti
Sulla scia delle proteste
per l’uccisione di George Floyd,
la piattaforma in streaming HBO Max
ha rimosso dal suo catalogo
il celeberrimo film del 1939
“Via col vento”.
A giustificazione della sua scelta,
HBO ha dichiarato
che il film “raffigura
pregiudizi etnici e razziali,
e mantenerlo sarebbe irresponsabile”.
Il film vinse ben 8 Oscar,
e per la prima volta
nella storia del cinema americano
uno di questi Oscar fu assegnato
a un’attrice afroamericana,
Hattie McDaniel, la procace Mami,
balia di Rossella O’Hara.
Per ora, quindi,
il film è stato censurato.
HBO intende però ripristinarlo in futuro
insieme a una corretta presentazione
che affronterà i contenuti razziali,
spiegandone il contesto storico,
come ha precisato il portavoce di HBO:
“Se vogliamo creare un futuro più giusto,
equo e inclusivo,
dobbiamo prima riconoscere
e comprendere la nostra storia”.
www.ilpost.it
www.repubblica.it
CULTURA & SOCIETA’
La resistenza indio scatto dell’anno Sony awards
Seeds of Resistence (Semi di resistenza)
realizzato da Pablo Albarenga (Uruguay),
un bellissimo scatto aereo
sugli attivisti ambientalisti
in lotta per i territori dell’Amazzonia,
ha vinto i Sony World Photography Awards 2020.
Seeds of Resistance
è un corpus di lavori
che abbina scatti di paesaggi
e territori messi a rischio
da attività minerarie
e commercio agricolo,
e ritratti degli attivisti
che lottano per salvaguardarli.
L’opera di Albarenga esplora
il legame tra gli attivisti e la terra.
Con le riprese aeree,
i protagonisti degli scatti
sono ritratti dall’alto
come se stessero donando la vita
per il loro territorio.
Il fotografo ha dichiarato:
“Questo premio è per me
una duplice vittoria:
è un’opportunità per raccontare
le storie delle comunità dell’Amazzonia
e mettere al centro
coloro che stanno combattendo
per il futuro della loro comunità.
In secondo luogo,
il titolo di Photographer of the Year
può sbarcare in America Latina,
un continente solitamente raccontato
dagli occhi degli stranieri.”
CULTURA & SOCIETA’
Tra storia e leggenda: un classico della cucina lombarda
Se si visita la città di Milano,
è d’obbligo mangiare
un buon risotto alla milanese.
È un piatto che spicca
per l’intenso colore giallo
perché è preparato con una spezia,
lo zafferano.
Il risotto alla milanese
ha un’origine molto antica:
nel 1574, in occasione delle nozze
della figlia di Valerio di Fiandra,
maestro d’arte impegnato
nella realizzazione delle vetrate del Duomo,
il suo aiutante di nome Zafferano
chiese al cuoco
di aggiungere al riso
un pizzico della spezia.
La ricetta originale prevede
la cottura del riso
con brodo caldo e carne,
precisamente il midollo del bue.
Viene poi insaporito,
oltre allo zafferano,
con noce moscata e formaggio grattugiato,
tipo Parmigiano.
Durante gli anni,
questo piatto è stato al centro
di diverse sperimentazioni.
In molte trattorie,
specialmente del capoluogo lombardo,
è possibile gustare varianti alternative:
ad esempio, il risotto con la liquirizia
oppure il risotto alla marinara,
cioè con il pesce.
www.clubmilano.net
www.ilgiornaledelcibo.it
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Lyn Roberts says
Non ho ancora ricevuto Easyitaliannews dal 13 giugno della scorsa settimana. Cosa devo fare per continuare questa soscrizione?
Stefi says
Se ti sei iscritta lasciando l’indirizzo email, dovrebbe arrivare in automatico. Hai provato a controllare in spam?
Lyn Roberts says
Ho controllato in Spam ma non c’era niente e anche di riscrivere il mil indirizzo email ma purtroppo non mi risulta niente
Stefi says
Abbiamo controllato e il problema era che non hai mai confermato di voler ricevere le email. Quando ti iscrivi al sito, in automatico ti arriva un’email che ti chiede di confermare di voler ricevere comunicazioni cliccando un link. Se questa email è finita in spam forse non l’hai vista. In ogni caso se non si conferma, non si ricevono le email.
Ora abbiamo rispedito l’email con richiesta di conferma, controlla e clicca sul link.
Se non vedi l’email significa che la tua posta cancella in automatico lo spam, oppure che stai controllando da un iPhone, che non sincronizza la casella di spam che quindi è vuota…
Lyn Roberts says
Devo confessare che ho trovato un altro “Spam” in fondo di una lunga lista dei folders e li’ dentro ho scoperto 6 bulletin.
Non sono brava a navigare tutto quello che sia disponibile sul internet e devi scusarmi per non averli trovato prima.
Ti ringrazio
Stefi says
Mi fa piacere! Tutto risolto allora, buon ascolto!!