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ESTERI
Strage di Halloween a Seul: morti e feriti
Sono almeno 153 le persone morte
nel quartiere Itaweon di Seul
durante i festeggiamenti per Halloween.
82 le persone rimaste ferite
e più di 300 i dispersi.
C’erano almeno 100.000 persone
a festeggiare
nelle strette vie del quartiere:
la prima grande festa
nell’epoca post pandemia.
Non è ancora chiaro cosa sia successo,
forse si è sparsa la voce
che ci fosse una celebrità:
qualcosa ha provocato affollamento
e da lì si è scatenato il panico
e molte persone sono rimaste schiacciate.
Sono state inviate
più di 140 ambulanze
per soccorrere i feriti,
e la popolazione è stata esortata
a non recarsi nel quartiere.
Il governo ha dichiarato
7 giorni di lutto nazionale,
mentre il presidente
ha commentato che questa tragedia
“non avrebbe dovuto verificarsi.”
ESTERI
Brasile, Lula eletto presidente
Dopo ore di tensione
per gli elettori di tutto il Brasile,
il leader di sinistra
Luiz Inácio Lula da Silva
è stato eletto presidente.
Con il 98,86% degli scrutini,
Lula ha raccolto il 50,83% dei voti,
contro il 49,17% di Bolsonaro.
Quest’ultimo
è il primo presidente
della storia del Brasile
a non essere rieletto
per un secondo mandato.
La campagna elettorale
degli ultimi mesi
è stata caratterizzata
da una forte polarizzazione,
che ha attirato recriminazioni
da entrambi i lati.
Durante il suo primo discorso alla nazione,
Lula ha dichiarato
che la sua priorità
sarà combattere la fame
e la povertà in Brasile.
Il presidente ha inoltre promesso
di combattere la deforestazione illegale
dell’Amazzonia,
e di aumentare la spesa sociale.
Rimane da vedere
come queste misure interagiranno
con la crescente inflazione,
che preoccupa gli elettori
attraverso tutto lo spettro elettorale.
ESTERI
Iran, continuano le proteste per la riorganizzazione sociale
Mentre le proteste
a favore dell’emancipazione femminile
e contro la segregazione di genere
continuano in Iran,
un giornalista presente sul luogo
ha diffuso un video
indicativo di un importante cambiamento.
All’Università di Sanandaj,
nel Kurdistan iraniano
da dove proveniva Mahsa Amini,
ormai martire del movimento,
un corteo di studenti
era intento a manifestare
quando un gruppo di Pasdaran,
le Guardie della Rivoluzione Islamica,
hanno cominciato a sparargli contro.
A questo punto,
le guardie dell’università
hanno deciso di proteggere gli studenti
riparandoli dai proiettili
con il proprio corpo,
nonostante si tratti in realtà di un gruppo
tradizionalmente alleato al regime.
Nel frattempo,
le proteste continuano
in tutto il paese
specie dopo l’ennesima morte sospetta:
Nika Shakarami è infatti deceduta
dopo aver pubblicato un video
in cui bruciava il suo velo.
ITALIA
Giorgia Meloni, chiamatemi “il signor Presidente”: ed è subito polemica
In un recente documento
del Segretario Generale
della Presidenza del Consiglio dei ministri,
era stato richiesto a tutti i ministeri
di utilizzare l’appellativo
“il Signor Presidente
del Consiglio dei Ministri”
per riferirsi all’incarico
della premier Giorgia Meloni.
Ma la lettera ha sollevato molte polemiche,
così, in una nuova nota,
Palazzo Chigi (sede del governo)
specifica che la formula ufficiale
è “il Presidente del Consiglio dei Ministri”,
senza “signor”.
Quindi l’onorevole Giorgia Meloni
chiede che si utilizzi questa definizione
nelle comunicazioni istituzionali.
Si sa da tempo che Giorgia Meloni
preferisce l’utilizzo del maschile
per indicare la propria carica.
Anche prima di diventare
presidente del Consiglio,
si è sempre definita
“il presidente di Fratelli d’Italia”,
il suo partito.
Il presidente della prestigiosa
Accademia della Crusca,
istituzione sacra della lingua italiana,
ha specificato:
“I titoli al femminile
sono sempre legittimi;
chi li usa accetta un processo storico
ormai ben avviato.
Chi invece preferisce
le forme tradizionali maschili
ha comunque diritto di farlo”.
Nonostante ciò,
la nuova nota di Palazzo Chigi
continua ad alimentare polemiche.
www.open.online
www.huffingtonpost.it
ITALIA
Modena, migliaia a rave party Halloween
Migliaia di persone,
molte provenienti
da diverse parti d’Europa,
si sono radunate in un capannone
a nord di Modena
per organizzare un rave party
per festeggiare Halloween.
Il capannone occupato
si trova a poca distanza
dall’uscita autostradale,
e il raduno ha provocato rallentamenti
e lunghe code di auto.
Le forze dell’ordine,
mobilitate dal ministro dell’Interno
Matteo Piantedosi,
hanno subito preso posizione
per presidiare il perimetro
e cercare di fare sgombrare
i partecipanti.
Lo stabile occupato
e l’area interessata
sono stati quindi sequestrati
per ordine della Questura di Modena
perché giudicati pericolanti
e a rischio crollo.
I partecipanti al rave
sono perciò stati invitati dalla polizia
in tenuta antisommossa
ad evacuare l’edificio
per la loro sicurezza.
Le trattative non hanno generato scontri
e il rave è stato sospeso.
Tutti i partecipanti
hanno abbandonato l’area
che verrà poi messa in sicurezza.
SCIENZA
La musica rende più produttivi
Un sondaggio condotto da OnePoll
per la Colorado State University
avrebbe rivelato che ascoltare musica
mentre si studia o lavora,
rende più produttivi.
Lo studio è stato svolto
su duemila americani
con un’età compresa tra 18 e 76 anni;
il risultato delle interviste è impressionante:
3 su 4 hanno dichiarato
di aver memorizzato meglio le informazioni
che stavano studiando
mentre ascoltavano la musica.
Si tratta di una tendenza
che interessa molto di più i giovani:
il 60% dei ragazzi tra i 18 e i 25 anni
studia con la musica,
con sottofondi quali i suoni della natura,
oppure addirittura ascoltando podcast.
I generi musicali più gettonati
sono la musica classica,
il pop e le colonne sonore solo strumentali.
Questo modo di rilassare il cervello
durante il lavoro
fa sì che si possano affrontare
i test o le riunioni
con più facilità, o comunque con la sensazione
di essere più preparati.
www.studentville.it
www.supereva.it
CULTURA & SOCIETA’
Mondrian appeso al contrario
Sembra un misto
tra una storia comica e surreale
quella del quadro dell’artista Piet Mondrian:
ben 77 anni passati a testa in giù!
L’opera in questione
sarebbe “New York City 1 (unfinished)”,
del 1941.
L’opera è ospite della mostra Evolution
al K20 di Düsseldorf,
in Germania.
L’errore, se così si può definire,
è stato rivelato
dalla stessa curatrice della mostra.
Ad accorgersi che il quadro
era stato appeso nel verso sbagliato
è stato l’artista italiano Francesco Visalli,
che aveva già avvisato nel 2021
la direttrice del museo
della sua scoperta.
Visalli da quindici anni si occupa infatti
di studi e ricerche su Mondrian.
A lui si sono poi aggiunti Wietse Coppes,
editore del Mondrian Edition Project
e storico dell’arte del RKD
(Netherlands Institute for Art History),
e la storica dell’arte Susanne Meyer-Büser.
A documentare la teoria dei tre esperti
ci sarebbe una foto scattata
nello studio dello stesso Mondrian,
prima del trasferimento
al MoMA di New York nel 1945,
in cui il quadro
è appeso in un altro senso.
Un altro indizio starebbe
nella disposizione delle righe
che, in una tela simile,
sono più fitte in alto,
mentre in questa si infittiscono in basso:
sarebbe più giusto
che si infittiscano in alto,
come a rappresentare un cielo scuro.
Il mistero che avvolge la vicenda
è capire perché,
ma soprattutto chi
avrebbe capovolto l’opera,
e rigirarla non è così semplice
come può sembrare,
in quanto si metterebbe a rischio
il quadro stesso,
perché alcuni nastri
potrebbero staccarsi.
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