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ESTERI
Israele attacca l’Iran
Nella notte fra il 25 e il 26 ottobre
Israele ha attaccato
alcune basi militari a Teheran,
ma senza colpire installazioni nucleari.
Teheran conferma il raid
e la morte di due suoi militari,
ma minimizza
parlando di “danni limitati”.
Questo attacco è solo l’ultima tappa
dello scontro tra Teheran
e lo Stato ebraico.
Una guerra iniziata per procura
tramite agenti dell’Iran,
tra cui gli Hezbollah libanesi
e gli Houthi dello Yemen alleati di Hamas,
e proseguita con attacchi diretti:
il 1° aprile Israele colpisce
il consolato iraniano a Damasco,
causando sedici morti;
il 13 aprile l’Iran, per ritorsione ,
lancia un attacco diretto a Israele
con missili balistici,
da crociera e oltre 300 droni,
ma il sistema di difesa israeliano
lo respinge, evitando morti e danni;
il 19 aprile Israele risponde
attaccando una base aerea militare
a circa 400 chilometri da Teheran,
l’Iran minimizza l’accaduto
parlando di “attacco fallito”;
il 31 luglio Ismail Haniyeh,
capo politico di Hamas,
viene ucciso a Teheran
in seguito a un raid israeliano,
mai rivendicato:
Teheran giura vendetta;
il 1° ottobre l’Iran attacca Israele,
lanciando circa 200 missili balistici,
ma l’Iron Dome,
il sistema di difesa israeliano,
respinge l’attacco:
l’unica vittima è un cittadino palestinese.
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ITALIA
Previsioni positive dopo un weekend di meteo anomalo
Dopo una settimana di maltempo,
il clima sembra essere mite
sopra la maggior parte del Belpaese,
ma solo dopo un fine settimana
segnato da gravi danni,
soprattutto nelle regioni
di Sardegna e Liguria.
Un violento nubifragio
nel sud della Sardegna
ha registrato
circa 250 millimetri di pioggia
in sole sei ore,
con un ragazzo ancora disperso
nonostante le disperate ricerche
dei servizi d’emergenza.
Il giovane sarebbe stato sorpreso dal meteo
in auto con altri sette amici,
i quali si sono salvati
dopo essere stati trascinati fuori strada
dalla corrente.
Continuano anche le ricerche nel genovese,
ad Arenzano,
dove un ristoratore è stato trascinato via
dalla corrente del Rio Lissolo
due giorni fa.
La situazione migliora gradualmente
in Emilia Romagna,
dove rimane l’allerta arancione
ma soltanto sulla pianura piacentino-parmense
e nei pressi della costa ferrarese
a causa della piena del Po.
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ESTERI
Image Administration of the President of Georgia, Creative Commons Attribution 4.0 International license.
Presidente della Georgia non riconosce il risultato delle elezioni
La presidente della Georgia,
Salomé Zourabichvili,
ha dichiarato di non riconoscere
i risultati delle recenti elezioni parlamentari,
che hanno confermato la vittoria
del partito di governo “Sogno Georgiano”
con oltre il 54% dei voti.
La presidente ha definito
il processo elettorale “falsificato”,
sostenendo che sarebbe stato manipolato
tramite un’operazione di influenza
da parte della Russia.
A seguito di queste accuse,
ha quindi invitato i cittadini
a scendere in piazza per protestare
contro quella che considera
una grave violazione democratica.
Le elezioni sono state contestate
anche dai partiti di opposizione,
che, come la presidente,
vorrebbero un’integrazione più stretta
con l’Unione Europea.
Tuttavia, i risultati elettorali
hanno evidenziato il sostegno significativo
per “Sogno Georgiano”,
e il presidente del Consiglio Europeo,
Charles Michel,
ha dichiarato che la questione
sarà discussa
durante un incontro UE a Budapest
per esaminare le presunte irregolarità.
ECONOMIA
La Calabria tra le regioni più povere d’Europa
Secondo l’edizione 2024
del rapporto sulle condizioni di vita in Europa
pubblicato da Eurostat,
la regione della Calabria
sarebbe tra le peggiori
in quanto a povertà.
I dati del 2023 confermano
il già noto divario
tra Nord e Sud Italia:
le regioni del sud sono le più povere,
mentre il nord ospita le regioni più ricche.
Il sud Italia nel 2023
è stato tra le aree dell’Unione europea
con il tasso più alto
di persone in pericolo:
una persona su due rischia
la povertà o l’esclusione sociale.
Secondo il rapporto
dell’ufficio statistico dell’Ue,
in 19 regioni la quota di persone
a rischio povertà o esclusione sociale
ha toccato, nel 2023, il 35%.
La maggior parte di queste regioni
si trovano in Bulgaria, Italia meridionale,
Grecia sud-occidentale, Spagna meridionale,
regioni ultraperiferiche della Francia
e Romania orientale e meridionale.
In Italia dopo la Calabria
vengono le regioni di Campania e Sicilia.
Eurostat ha anche dichiarato
che nelle regioni dell’Italia settentrionale
meno del 10% delle persone
sono a rischio povertà.
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CULTURA & SOCIETA’
Co-housing studenti e anziani: il nuovo progetto a Pavia
L’Università degli Studi di Pavia,
in associazione con Regione Lombardia,
ha proposto un progetto sperimentale
di “Co-housing e caring tra generazioni”.
Esso ha previsto lo stanziamento
di 400mila euro per la durata di due anni,
e ha come obiettivo
quello di favorire lo scambio intergenerazionale
tra studenti e persone anziane sopra i 65 anni.
Tramite regolari contratti di locazione,
studenti e anziani coabiterebbero
nella provincia lombarda.
In base alle loro capacità,
gli studenti potrebbero farsi carico
di servizi elementari
necessari per gli anziani,
quali l’uso di risorse informatiche o momenti di socializzazione,
in cambio di borse di studio o di contributi mensili
verso le spese dell’affitto.
In questo modo,
il progetto offre una soluzione concreta
per il crescente bisogno di alloggi abbordabili
per gli studenti universitari,
allo stesso tempo incoraggiando
scambi relazionali tra generazioni
e riducendo alcune delle esigenze materiali
dei più anziani.
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CULTURA & SOCIETA’
Napoli, la scultura “Tu si ’na cosa grande” fa discutere
Fino al 19 dicembre sarà esposta
in piazza Municipio a Napoli
la scultura “Tu si ’na cosa grande”,
opera dedicata alla città partenopea
dallo scultore e designer Gaetano Pesce,
scomparso sei mesi fa a New York.
La sua evidente forma fallica
ha suscitato curiosità,
battute e commenti
non sempre benevoli.
Il Pulcinella di Pesce prende il posto
della Venere degli stracci di Michelangelo Pistoletto,
che a sua volta suscitò
non poche polemiche
e che venne pure bruciata da un senzatetto.
L’attuale sindaco di Napoli,
Gaetano Manfredi,
ha risposto alle polemiche:
“L’arte contemporanea deve far discutere,
il dibattito è segno di una città viva”.
L’opera si compone di due sculture:
un abito di Pulcinella appoggiato
su una struttura metallica alta 12 metri
e mantenuta in equilibrio da cavi
su cui si attorcigliano fiori sintetici
di diversi colori,
illuminata di notte dall’interno;
e un cuore rosso alto 5 metri,
a sua volta illuminato internamente
e trafitto da una freccia metallica
che lo sostiene.
Complessivamente l’opera
è costata circa 180mila euro,
di cui 160mila della Regione Campania.
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