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ESTERI
Regno Unito, Regina Elisabetta II si spegne a 96 anni
Nel pomeriggio di giovedì 8 settembre,
la Regina Elisabetta II è morta
nella sua residenza estiva di Balmoral,
in Scozia.
Dopo 70 anni sul trono,
la regina si è spenta
circondata dai suoi famigliari più stretti:
erano presenti i figli
Anna, Andrea, Edoardo e Carlo,
e perfino i nipoti
William e Harry.
Le succede al trono
l’erede Carlo III,
affiancato dalla regina consorte Camilla.
Incoronata dopo la morte improvvisa
del padre nel 1953,
Elisabetta II è diventata
la monarca più longeva
della storia del Regno Unito.
Dalla morte del consorte Filippo
18 mesi fa,
la regina era apparsa in pubblico
più di rado,
con assenze anche in occasione
della cerimonia di apertura del Parlamento
e dei festeggiamenti del suo Giubileo.
Nel suo ruolo,
Elisabetta II ha guidato il paese
in occasione di decine di eventi storici,
dalla guerra della Falklands/Malvine
a Brexit,
e stretto la mano
a ben 15 primi ministri,
a partire da Winston Churchill.
L’ultimo servizio svolto
per i sudditi del regno
è stato quello di affidare a Liz Truss,
in quanto primo ministro,
il compito di formare un nuovo governo.
ESTERI
Turchia, esponente Isis catturato dalle autorità
Alla fine di un’operazione antiterrorismo,
il presidente turco Erdogan
ha annunciato
che le autorità hanno catturato
Bashar Khattab Ghazal al-Sumaidai,
il terzo nella catena di comando
dell’Isis.
Al-Sumaidai,
il cui nome in codice è Abu Zayd,
si sarebbe camuffato
con parrucca e documenti falsi
per cercare di recarsi a Istanbul
senza allertare le forze dell’ordine.
Tuttavia, dal momento che
era sotto sorveglianza
da ben prima del suo tentativo
di introdursi in Turchia,
è stato immediatamente arrestato.
Erdogan ha indicato
che secondo le Nazioni Unite
Al-Sumaidai sarebbe stato
uno dei massimi esponenti di Daesh,
dopo Abu Bakr al-Baghdadi,
ucciso nel 2019,
e Abu Hassan al-Hashemi al-Qurashi.
www.rainews.it
www.tgcom24.mediaset.it
ESTERI
Usa, uomo spara a 5 persone in diretta Facebook
A Memphis un uomo
ha sparato sui passanti
in diretta Facebook,
probabilmente per una questione
di scommesse.
L’autore, un 19enne
di nome Ezekiel D. Kelly,
è considerato responsabile
di almeno due sparatorie in città.
Nella prima sparatoria,
avvenuta a una pompa di benzina,
è rimasta ferita una donna
che è stata immediatamente
trasportata in ospedale.
Kelly sui social ha raccontato
di aver fatto fuoco su 5 persone,
probabilmente scelte a caso.
Una delle sparatorie
è stata trasmessa in diretta Facebook;
il video mostra un uomo affermare
“E’ tutto vero”,
mentre apre la porta di un negozio
e spara due volte
alla prima persona che incontra.
Il bilancio è di sei persone colpite
e 2 morti.
www.open.online
www.rainews.it
ESTERI
Bahamas, turista uccisa mentre faceva snorkeling
Una donna è stata uccisa
da uno squalo
mentre faceva snorkeling
nelle acque di Green Cay,
Bahamas.
La vittima
era una turista americana
di 58 anni
originaria della Pennsylvania,
che si trovava in crociera
con la sua famiglia.
La famiglia era imbarcata
su una nave
della Royal Caribbean,
la “Harmony of the Seas”,
che era salpata domenica
da Port Canaveral,
in Florida.
La donna è stata attaccata
da uno squalo toro
durante una sessione di snorkeling
con i parenti.
Dopo l’attacco,
i membri della sua famiglia
e il personale della compagnia turistica
hanno tentato di salvare la donna
che è però deceduta poco dopo
a causa delle ferite riportate.
La compagnia turistica
ha dichiarato in una nota:
“Royal Caribbean
sta fornendo supporto e assistenza
ai cari della donna
in questo momento difficile”.
www.rainews.it
www.ilmessaggero.it
ESTERI
Spagna obbliga le telecamere nei macelli
Il Consiglio dei ministri del governo spagnolo
ha approvato un decreto
per salvaguardare il benessere
degli animali nei macelli.
Un provvedimento che sarebbe
necessario e doveroso
da parte di tutti i governi,
date le numerose testimonianze
che le associazioni ambientaliste
avrebbero raccolto negli ultimi anni,
e che documentano appunto
scene di crudeltà e violenza non necessarie
nei confronti degli animali.
Secondo il decreto del governo spagnolo,
tutti i macelli saranno obbligati
a dotarsi di telecamere
e sistemi di videosorveglianza,
inoltre dovranno conservare le registrazioni
per almeno un mese
e acconsentire alla supervisione di queste
da parte delle autorità competenti.
Le telecamere dovranno essere presenti
in tutti gli ambienti
in cui gli animali sono vivi,
comprese le aree di carico e scarico,
i corridoi che collegano le aree,
comprese quelle in cui si svolgono
le attività di stordimento.
Le strutture più grandi
hanno un anno per adeguarsi,
invece quelle più piccole due.
Al momento la Spagna
è il primo paese Ue
e il quarto al mondo
a muoversi in questa direzione.
Prima ci sono stati l’Inghilterra,
Israele e la Scozia.
www.ilmattino.it
www.repubblica.it
CULTURA & SOCIETA’
25 anni dalla morte di Madre Teresa di Calcutta
Il 5 settembre
si è celebrato a Calcutta
il 25esimo anniversario
della morte di Madre Teresa.
“Io credo che a questo mondo
esista solo una grande chiesa
che passa da Che Guevara
e arriva fino a Madre Teresa…”
Questi sono i versi della canzone
“Penso positivo” di Jovanotti
del 1994.
Il cantante e rapper italiano
non si sbagliava:
secondo un sondaggio del 2003,
Madre Teresa di Calcutta
è considerata dai giovani italiani
un’autentica “star del bene”,
un mito moderno,
insieme a papa Wojtyla
Che Guevara, Gandhi,
Giovanni Falcone,
Lady Diana e Maradona.
La suora di origine macedone
è stata proclamata beata
da Giovanni Paolo II nel 2003,
e santa da papa Francesco nel 2016.
Nel 2012 le Nazioni Unite
hanno istituito il 5 settembre
“Giornata mondiale della Carità”.
Madre Teresa di Calcutta,
al secolo Anjezë Gonxhe Bojaxhiu,
è morta il 5 settembre del 1997.
Nata nel 1910 da una famiglia albanese
a Skopje, nell’attuale Macedonia,
a 18 anni prende i voti.
Diciannovenne,
va per la prima volta in India.
Nel 1950 fonda la congregazione
delle Missionarie della Carità.
Oltre ai consueti voti di povertà,
obbedienza e castità,
Madre Teresa aggiunge quello
di essere “al servizio
dei più poveri tra i poveri”.
micromegaedizioni.net
tg24.sky.it
SPORT
Sinner eliminato dagli US Open
Si è fermato ai quarti
il cammino di Jannik Sinner
agli US Open,
sconfitto da Carlos Alcaraz
dopo una maratona
durata più di 5 set.
I due giovani tennisti,
da molti indicati
come il futuro del tennis,
hanno giocato una splendida partita
ricca di capovolgimenti di fronte.
Lo spagnolo si è portato in avanti
vincendo il primo set,
ma l’altoatesino
non si è lasciato abbattere
e ha vinto il secondo
e il terzo set.
Nel quarto Sinner ha avuto l’occasione
di vincere la partita
con un match point
che Alcaraz è riuscito ad annullare
per poi riuscire a conquistare il set.
Nel quinto e decisivo set
Sinner riesce a fare un break
ma lo spagnolo ancora una volta
riesce a riprendere la partita
e a vincere.
Sinner ha espresso il suo rammarico
per il risultato
evidenziando però gli aspetti positivi
del suo torneo.
Per Alcaraz c’è la prima semifinale Slam
in carriera.
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