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ITALIA
Forti piogge in Emilia-Romagna, esondati vari bacini
A 16 mesi dalla terribile alluvione
che ha devastato le Marche
e l’Emilia-Romagna,
il ciclone Boris ha causato
gravi ondate di maltempo
che fortunatamente sembrano in diminuzione
con l’arrivo del fine settimana.
Tra mercoledì e giovedì scorsi,
la pioggia ha superato i 350 millimetri,
con picchi massimi registrati
tra Ravenna e Brisighella.
I bacini più interessati dalle tracimazioni
si trovano nelle province di Bologna,
Ravenna, e Forlì-Cesena.
Circa 800 persone sono state evacuate,
principalmente in provincia di Ravenna,
e molti dei servizi ferroviari
sono stati sospesi.
Per il weekend è previsto
un meteo sereno
che darà la possibilità
ai servizi di soccorso
di lavorare per ridurre
e riparare i danni,
anche se l’allerta frane ed esondazioni
rimane alta
nonostante la fine delle piogge.
ESTERI
Elezioni presidenziali Stati Uniti: le ultime news
Ormai mancano meno di 50 giorni al voto
per il nuovo presidente degli Stati Uniti
e secondo l’ultimo sondaggio di Fox News
Kamala Harris si trova in vantaggio
di due punti percentuali
rispetto a Donald Trump.
Questo non è per forza determinante,
in quanto l’elezione si basa
non sui voti totali
ma sui voti elettorali di ogni stato.
Sempre secondo Fox News
questo cambiamento
è dovuto agli ispanici,
che hanno cambiato preferenza
e sono ora dalla parte di Harris.
La campagna elettorale di Trump
si sta concentrando molto
sugli stati ancora indecisi,
rappresentati soprattutto
da uomini sotto i 50 anni
prevalentemente bianchi.
Questa è infatti la categoria più scettica
nei confronti di Kamala Harris,
che invece è in vantaggio fra le donne,
fra gli under 30, gli over 65
e tra la comunità nera.
ESTERI
Ucraina, la visita di Von der Leyen e l’utilizzo delle armi in Russia
Nell’ultimo comunicato ricevuto dall’Ucraina,
il presidente Volodymyr Zelensky
ha annunciato che le forze armate del paese
sono riuscite a dirottare 40mila militari russi
in direzione di Kursk,
una città della Russia occidentale.
La notizia coincide con l’ottava visita
della presidente della Commissione europea
Ursula von der Leyen
a Kiev.
Von der Leyen ha dichiarato su X
che la visita è volta ad assicurare
il sostegno europeo all’Ucraina
in vista dell’inverno,
focalizzando gli aiuti
sul riscaldamento e la protezione
delle infrastrutture energetiche.
Intanto il ministro degli Esteri italiano
Antonio Tajani, ha fatto chiarezza
sul voto di Forza Italia al Parlamento Europeo,
sottolineando il suo dissenso
sull’utilizzo delle armi europee
da parte dell’Ucraina
in territorio russo.
Chiarendo che l’obbiettivo dell’Unione Europea
è quello di raggiungere
una “conferenza di pace”,
Tajani ha dichiarato
che la difesa dell’indipendenza ucraina
non dovrebbe trasformarsi
in un conflitto dell’UE con Mosca.
CULTURA & SOCIETA’
Le pesche di Fukushima le più care di sempre
Vendute a peso d’oro
nei magazzini Harrods di Londra,
le pesche giapponesi
sono arrivate a costare
80 sterline (circa 95 euro)
a confezione.
Le pesche, provenienti dalla regione
del disastro nucleare di Fukushima,
sarebbero una trovata commerciale
per ripristinare la fiducia
nei prodotti coltivati in quella zona
dopo l’incidente nucleare del 2011.
Per questo Harrods avrebbe iniziato
a vendere le pesche:
si tratta di una proposta rivolta
agli esclusivi clienti del grande magazzino
più elegante del mondo,
disposti a spendere
queste cifre da capogiro.
Questa sarebbe la prima volta
che la frutta giapponese
arriva fino a un negozio in Europa.
Prima del disastro del 2011,
la zona di Fukushima era il regno della frutta,
famoso in tutto il Paese.
Secondo i distributori
e gli esportatori nipponici,
questa frutta sarebbe sana
ed estremamente gustosa,
anche perché le condizioni climatiche del Giappone
sono molto favorevoli.
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CULTURA & SOCIETA’
Il diritto all’aborto nel mondo
Il diritto all’aborto
varia molto da paese a paese.
In alcuni luoghi,
le donne hanno il pieno controllo
e possono scegliere
di interrompere una gravidanza
senza troppe difficoltà.
In altri, invece,
l’aborto è fortemente limitato
oppure addirittura proibito.
In molti paesi occidentali,
come gli Stati Uniti
e gran parte dell’Europa,
l’aborto è legale e sicuro.
Le donne possono accedere
ai servizi sanitari per abortire,
spesso con poche restrizioni.
Tuttavia, in alcune nazioni,
soprattutto in Africa,
Asia e America Latina,
le leggi sull’aborto sono molto rigide.
In alcuni stati l’aborto è permesso
solo in casi di emergenza,
come quando la vita della madre
è in pericolo.
In altri, è completamente illegale,
costringendo molte donne
a cercare soluzioni pericolose
e non sicure.
Recentemente, ci sono stati
molti dibattiti e cambiamenti.
Ad esempio in Argentina e Irlanda,
l’aborto è stato legalizzato
dopo lunghi anni di lotte.
SPORT
Morto Totò Schillaci, l’ex bomber della Juventus
Il calcio italiano dice addio
a Salvatore “Totò” Schillaci,
campione indiscusso del calcio italiano,
e non solo.
L’ex calciatore palermitano
si è spento a 59 anni
dopo aver combattuto a lungo il cancro.
Attaccante dalle movenze da videogioco,
con i suoi occhi spiritati
e le braccia alzate al cielo,
ha rappresentato il sogno
di tanti tifosi italiani.
Nei Mondiali del ’90
la nazionale italiana arrivò terza,
eliminata a Napoli in semifinale
dall’Argentina di Maradona:
Schillaci però si aggiudicò i titoli
di capocannoniere
e di miglior giocatore della competizione.
Nato a Palermo nel 1964,
fu acquistato dal Messina nel 1982,
a poco meno di 18 anni,
portando la squadra siciliana in Serie B.
Quella stagione lo lanciò
nel calcio che conta, verso la Juventus,
che lo acquistò per 6 miliardi di lire.
Contribuì in maniera decisiva
alle vittorie del club bianconero
in Coppa Italia e in Coppa Uefa.
Nel 1990 fu convocato
nella nazionale per il Mondiale.
Nel 1993 passò dalla Juventus all’Inter
per 8,5 miliardi di lire.
Nel 1994 si trasferì in Giappone
allo Júbilo Iwata,
e divenne il primo calciatore italiano
del campionato nipponico.
Nel 1997 subì un serio infortunio
che chiuse, purtroppo,
la sua carriera calcistica.
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