Click the link below to listen to a recording of the text as you read it.
ESTERI
Caos politico in Romania, si dimette il presidente Iohannis
Il presidente della Romania,
Klaus Iohannis,
ha annunciato le sue dimissioni.
Questa decisione arriva
dopo che i partiti di opposizione
avevano avviato
una procedura di impeachment
nei suoi confronti.
Iohannis, in carica dal 2014,
aveva già completato
due mandati quinquennali,
il massimo consentito dalla legge.
Tuttavia, a causa dell’annullamento
delle recenti elezioni presidenziali
per presunte interferenze russe,
il suo mandato era stato esteso
fino a nuove elezioni
previste per maggio.
Le dimissioni sono state motivate
dalla volontà di evitare
ulteriori tensioni politiche nel paese.
Iohannis ha dichiarato:
“Per risparmiare alla Romania
e ai suoi cittadini questa crisi,
mi dimetto dalla carica di presidente”.
Fino alle prossime elezioni,
il presidente del Senato, Ilie Bolojan,
assumerà l’incarico
di presidente ad interim.
Le nuove elezioni presidenziali
sono programmate per il 4 maggio,
con un eventuale ballottaggio il 18 maggio
se nessun candidato
otterrà oltre il 50% dei voti.
Questa situazione
segna un momento storico per la Romania,
essendo la prima volta
in 35 anni di democrazia
che un presidente si dimette.
www.tgcom24.mediaset.it
it.euronews.com
ITALIA
Maxi operazione antimafia a Palermo: oltre 180 arresti
A Palermo una vasta
operazione antimafia dei Carabinieri
ha portato all’arresto di oltre 180 persone,
tra boss, estorsori,
trafficanti di droga
e “uomini d’onore”.
L’indagine, coordinata
dalla Direzione Distrettuale Antimafia,
ha svelato come i capimafia detenuti,
grazie a telefoni cellulari criptati,
riuscissero a comunicare con l’esterno
e a organizzare summit in videochiamata.
I boss utilizzavano chat di gruppo
per discutere indisturbati di affari,
e uno di essi avrebbe addirittura
commissionato un pestaggio
attraverso il cellulare criptato,
assistendo poi all’aggressione in videochiamata.
Dalle intercettazioni è emersa
una certa nostalgia dei nuovi padrini
per la mafia di un tempo
e per i boss del passato,
ritenuti più carismatici e influenti.
Eppure “Cosa nostra”
è ancora in grado di fare profitti
attraverso racket,
giochi online e traffico di droga,
con guadagni che arrivano anche
a 300 mila euro a operazione.
L’inchiesta ha anche svelato
come i clan utilizzino il dark web
per comprare armi.
È emerso infine
che alcuni degli arrestati
stavano pianificando fughe all’estero
per mettere al riparo
i loro guadagni.
www.corriere.it
www.rainews.it
ITALIA
Incendio a Reggio Emilia, danni ingenti
Vigili del fuoco
di tutta l’Emilia Romagna
hanno lavorato quasi 24 ore
per domare il maxi incendio
scoppiato nella notte tra lunedì e martedì
su via Due Canali,
a Reggio Emilia.
Distrutti due stabilimenti,
appartenenti alle ditte
di Inalca e Quanta.
I pompieri sono tutt’ora al lavoro
per capire le cause del rogo,
mentre la procura di Reggio Emilia
ha aperto un’inchiesta.
Scongiurato il pericolo di feriti
che fortunatamente non si sono registrati,
ora si contano i danni,
che, stando a quanto ha spiegato Cirfood,
(il colosso cooperativo della ristorazione collettiva
che stoccava le materie prime
nel magazzino Quanta andato distrutto)
sono “ingenti e incalcolabili”.
Il Comune ha invitato i cittadini
a tenere le finestre chiuse,
in seguito alla spaventosa colonna di fumo
che ha spinto molte persone locali
ad indossare mascherine.
www.ansa.it
www.ilrestodelcarlino.it
ITALIA
La Toscana approva legge fine vita
La Toscana è diventata
la prima Regione italiana
a introdurre una procedura
attraverso la quale è possibile
accedere al suicidio assistito.
Il Consiglio regionale ha approvato
una legge di iniziativa popolare
promossa in tutte le regioni
dall’Associazione Luca Coscioni
e depositata lo scorso marzo
dopo aver raccolto 10mila firme.
La legge “Liberi subito”
prevede che la verifica dei requisiti del malato
si debba concludere entro 20 giorni
dal ricevimento della richiesta
e, in caso di esito positivo,
si dovrà procedere alla valutazione
entro dieci giorni.
La norma vuole evitare
che alcuni pazienti tenuti in vita
tramite trattamenti di sostegno vitale,
affetti da patologie irreversibili
e capaci di intendere e di volere
passino mesi, se non anni,
in condizioni di grave malattia
aspettando una decisione.
Le prestazioni sanitarie coinvolte
saranno gratuite,
e dieci mila euro annui
sono stati stanziati per tre anni.
AMBIENTE
Allarme tartufi da Alba e Roero a causa del clima
Quest’anno il tartufo
risulta il grande assente,
tanto da aver mandato in allarme
i famosi cavatori del Piemonte.
Del prezioso prodotto
si trovano pochi pezzi e molto piccoli.
Secondo l’esperto Gabrio Bagiacchi,
quando il prodotto scarseggia
secondo la legge di mercato
il tartufo viene pagato
fino a 4.000 euro al chilo
per i pezzi da 20 grammi,
e 7.000 euro al chilo
per quelli di peso superiore.
Nelle zone di Alba e Roero,
in Piemonte,
famose per la raccolta del tartufo,
quest’anno sarebbe tra i più catastrofici;
anche in Umbria i tartufi
sembrano essere spariti.
La causa di questa scarsità del prodotto
va cercata nel cambiamento climatico:
l’estate scorsa, nello specifico,
è stata la più calda dell’ultimo secolo
e le troppe piogge di ottobre
hanno fatto decomporre il tartufo.
Molti danni li fa anche
chi si improvvisa tartufaio,
perché rovina la nascita
e la crescita del prezioso fungo.
www.ilfattoquotidiano.it
torino.corriere.it
CULTURA & SOCIETA’

Image Zdravko Petrov, Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International, 3.0 Unported, 2.5 Generic, 2.0 Generic and 1.0 Generic license.
In onda la prima serata del Festival di Sanremo
Martedì sera si è svolta
la prima serata del Festival di Sanremo,
il festival musicale della canzone italiana
che si tiene ogni anno a Sanremo,
in Liguria.
Si tratta di uno dei festival musicali
più longevi e celebrati al mondo:
infatti ha origine nel 1951,
e l’anno scorso ha attratto in media
quasi undici milioni di telespettatori.
Quest’anno la prima serata
ha debuttato con 12,6 milioni di spettatori
e il 65,3% di share.
La prima serata,
su un totale di cinque,
ha visto i 29 artisti esibirsi
ed essere sottoposti solamente
al giudizio della Giuria della Sala stampa,
della tv e del web.
Gli ospiti speciali della prima serata
sono stati Lorenzo Jovanotti
e le cantanti Noa e Mira Awad,
cantanti israeliana e palestinese
che hanno cantato
una versione di ‘Imagine’ di John Lennon
in arabo, ebraico e inglese,
per diffondere un messaggio di pace.
Subscribe to receive each bulletin via email (free!)
Know others who’d enjoy EasyItalianNews.com? Forward this email!
Donations pay our writers and editorial staff. You could help, too!
- Donate in British pounds
- Donate in American dollars
- Donate in Australian dollars
- Donate in euros