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ESTERI
Sudan, continuano gli scontri e viene chiuso lo spazio aereo
Continua il secondo giorno
di combattimenti in Sudan,
paese dilaniato
da uno scontro tra le forze armate
e i paramilitari delle Forze di supporto rapido.
Lo scontro è iniziato
durante il processo di instaurazione
di un nuovo governo civile
in seguito al colpo di stato
avvenuto nel 2021.
Fino ad ora, 56 persone
sono rimaste uccise,
e i feriti superano i 600.
Gli scontri si concentrano
nella capitale di Khartoum,
ma nelle ultime ore
si sono estesi in altre zone del paese.
Le organizzazioni umanitarie
hanno cessato tutte le operazioni,
e lo spazio aereo sovrastante il Sudan
è stato chiuso.
Mentre viene pianificato
un corridoio umanitario di poche ore,
la Lega araba ha indetto una riunione urgente,
e il G7 radunato in Giappone
ha reso il Sudan
uno dei temi principali.
ITALIA
Parlamento Ue condanna l’Italia sui figli delle coppie gay
Il mese scorso il governo italiano
aveva impartito istruzioni al Comune di Milano
di non registrare più
i figli di coppie dello stesso sesso
e omogenitoriali.
Questa disposizione del governo
ha scatenato polemiche
tra le famiglie e le istituzioni
delle varie città,
ma non solo: il Parlamento europeo
ha immediatamente condannato
la decisione del governo italiano,
chiedendo all’esecutivo
di revocare il provvedimento.
I diritti dei bambini delle coppie omogenitoriali
sono stati riconosciuti
da diverse sentenze
della Corte di giustizia dell’Ue,
nonostante ciò continuano ad essere violati
da vari Stati membri,
non solo l’Italia.
La Commissione europea
avrebbe per questo deciso
di mettere a punto una proposta
per garantire il rispetto
di una serie di diritti basilari dei minori:
il certificato europeo di genitorialità,
che dovrebbe favorire i riconoscimenti
dei diritti acquisiti in un Paese
quando ci si sposta in un altro Stato Ue.
Tale proposta dovrà essere valutata,
emendata e approvata dall’Eurocamera
e dagli Stati membri.
Nel frattempo ci sono milioni di bambini
che rischiano di non avere più
un riconoscimento legale
nella loro famiglia.
www.lastampa.it
www.repubblica.it
ITALIA
Viaggio di Mattarella in Polonia
Il presidente della repubblica
Sergio Mattarella
è in viaggio in Polonia,
una visita in programma da tempo,
ma che era stata rimandata
a causa della pandemia.
Il presidente l’ha definita importante
per “confermare l’amicizia
tra Italia e Polonia”.
Una visita complessa,
in un momento in cui Varsavia
gioca un ruolo rilevante
nei confronti dell’Ucraina,
con un delicato rapporto con Kiev
dopo che la Polonia e poi l’Ungheria,
hanno interrotto
le importazioni di grano dall’Ucraina
per proteggere gli agricoltori locali.
L’obiettivo del viaggio
è quello di avvicinare
due idee d’Europa
attraverso il dialogo
tra Roma e Varsavia.
www.rainews.it
www.repubblica.it
ESTERI
La Germania chiude tutte le sue centrali nucleari
A sessant’anni dall’apertura
della prima centrale nucleare
in Germania,
il 17 aprile il governo tedesco
ha ufficialmente indetto la chiusura
delle ultime tre centrali operative
presenti nel paese.
La decisione è stata presa
nonostante l’invio di una lettera aperta
firmata da scienziati, economisti
e avvocati da tutto il mondo,
in cui sollecitavano un ulteriore slittamento
della data di chiusura.
Le centrali inizialmente
avrebbero dovuto chiudere
alla fine del 2022,
ma sono state tenute aperte
per via del conflitto in Ucraina.
A giustificare le proteste
è l’impatto ecologico della decisione:
finché non verranno sviluppate
soluzioni più sostenibili,
il fabbisogno energetico tedesco
sarà supplementato
da impianti a combustibili fossili.
Questi contribuiscono significativamente
al cambiamento climatico:
per esempio,
rispetto alle centrali nucleari,
quelle a carbone producono
circa 30 milioni di tonnellate di CO₂
in più all’anno.
L’ambizioso progetto del governo federale
prevede la costruzione
di 50 centrali elettriche a gas,
e il raddoppio della produzione
di energia rinnovabile
entro il 2030.
ITALIA
GDF sequestra cocaina in mare
La Guardia di Finanza di Catania
ha sequestrato
2 tonnellate di cocaina
che erano state scaricate
davanti alle coste della Sicilia.
La droga era divisa
in circa 1.600 panetti,
tutti ben sigillati,
per evitare che l’acqua
potesse danneggiare il contenuto.
Il carico era stato depositato
da una nave cargo
per poter essere poi recuperato
dai complici
provenienti dalla costa.
Il carico è stato però avvistato
dagli uomini della Guardia di Finanza
e successivamente recuperato.
Si tratta di uno dei più grandi ritrovamenti
mai avvenuti in Italia:
venduta al dettaglio
avrebbe infatti fruttato
oltre 400 milioni di euro.
www.tgcom24.mediaset.it
www.rainews.it
ITALIA
Il Tar sospende l’abbattimento dell’orsa Jj4
Il Tribunale Amministrativo Regionale (Tar)
di Trento
ha sospeso l’ordinanza
di abbattimento dell’orsa Jj4,
firmata lo scorso 8 aprile
dal presidente della Provincia di Trento,
Maurizio Fugatti.
L’orsa è responsabile dell’aggressione
che ha portato alla morte Andrea Papi,
runner di 26 anni,
il cui corpo è stato ritrovato
nei boschi del monte Peller.
Da allora le autorità
danno la caccia a Jj4
e a Mj5, un orso di 18 anni
per cui la Provincia di Trento
ha chiesto l’abbattimento
per l’attacco ai danni di un escursionista
in valle di Rabbi,
avvenuto lo scorso 5 marzo.
Rimane incerto il destino
di un terzo esemplare, M62,
per cui è stata inviata una richiesta di cattura
in quanto “troppo confidente”
nei confronti dell’uomo.
Il Tar raccomanda di valutare la possibilità
di trovare un territorio
disposto a ospitare Jj4,
da preferire all’abbattimento.
La Lav assicura di aver già individuato
un “santuario per animali all’estero”
pronto ad accogliere Jj4
e gli altri orsi
che il Trentino vorrebbe eliminare.
Fugatti risponde:
“Chi vuole i nostri orsi
stia sereno e si faccia avanti:
ne abbiamo 70 di troppo,
basta venirli a prendere”.
SPORT
D’Amato oro e bronzo agli Europei di ginnastica artistica
È un grande europeo quello disputato
da Alice D’Amato in Turchia:
la ginnasta azzurra
dopo l’argento con la squadra
ha infatti conquistato
una prestigiosa medaglia di bronzo
nell’all-around.
L’azzurra si è classificata terza
dietro alla britannica Gadirova
e l’ungherese Kovacs.
Alice ha voluto dedicare la medaglia
al padre recentemente scomparso,
alla sorella gemella
appena tornata da un grave infortunio,
e a Julia Ituma,
la giovane pallavolista morta in Turchia
dopo essere caduta
dalla sua finestra d’albergo.
Alice D’Amato ha poi chiuso
il suo europeo straordinario
vincendo la gara alle parallele asimmetriche
e laureandosi così campionessa d’Europa.
Per l’Italia da sottolineare anche
lo splendido argento al volteggio
di Asia D’Amato,
sorella gemella di Alice,
al ritorno dal grave infortunio.
www.eurosport.it
www.oasport.it
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