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ESTERI
Elezioni USA 2024: Trump è il 47° presidente
“Abbiamo fatto la storia”,
sul palco di West Palm Beach
con la sua famiglia e il vice J.D. Vance,
Donald Trump ha dichiarato
la vittoria elettorale
e ha promesso di portare
una nuova “età dell’oro” negli Stati Uniti.
I leader mondiali si congratulano.
Tra i saluti più caldi,
Trump ha ricevuto quelli di Benjamin Netanyahu,
primo ministro israeliano,
che ha definito quello di Trump
“il più grande ritorno della storia”.
Kamala Harris, la candidata sconfitta,
ha rinviato il discorso
previsto alla Howard University
all’una di notte americana.
Sono stati gli “swing states”
che hanno pesato sulla vittoria di Trump,
uscito vittorioso soprattutto
nel Sudest degli Stati Uniti.
Anche in Florida,
storica roccaforte repubblicana,
ha superato la sua avversaria
e ha annullato le speranze dei democratici
che speravano in un ribaltamento.
La riconquista della Georgia
è un altro segnale
dello strapotere repubblicano
in tutta l’area.
www.repubblica.it
www.internazionale.it
ESTERI
Primo scontro militare tra ucraini e soldati nordcoreani schierati con i russi
In un significativo sviluppo
nel conflitto in Ucraina,
le truppe ucraine
hanno recentemente affrontato
i primi soldati nordcoreani
schierati a sostegno delle forze russe
nella regione di Kursk,
in Russia.
Questo evento rappresenta un’escalation,
poiché è la prima volta
che truppe di Pyongyang
partecipano attivamente ai combattimenti
a fianco della Russia.
Secondo fonti ucraine,
gli scontri a fuoco
sarebbero avvenuti nelle ultime ore,
con l’armata nordcoreana
che si sarebbe unita agli sforzi di Mosca
per arginare le offensive ucraine.
L’ONU e diversi osservatori internazionali
hanno espresso preoccupazione
per le implicazioni
di questo sostegno militare nordcoreano
e per il possibile aumento
delle tensioni globali
dovuto a tale alleanza.
Non sono stati confermati dettagli
sulle perdite o sugli esiti esatti
del confronto,
ma la situazione potrebbe portare
a nuove ripercussioni diplomatiche
e a una reazione da parte della Corea del Sud
e dei suoi alleati occidentali.
ESTERI
Proteste in Israele contro Netanyahu
Migliaia di persone
in decine di località in Israele
sono scese in strada per protestare
contro il primo ministro israeliano
Benjamin Netanyahu
durante la notte di martedì.
Oltre a bloccare le strade
con materiali di costruzione e falò,
i manifestanti hanno sfondato
le barriere di sicurezza
per protestare davanti
alla residenza del primo ministro.
Il discontento è partito dal licenziamento,
avvenuto dopo mesi di tensioni,
del ministro della Difesa Yoav Gallant,
un generale dell’esercito
facente parte dello stesso partito di Netanyahu.
Il primo ministro ha giustificato la sua decisione
facendo riferimento alla fiducia “consumata”
e a “gravi differenze”,
principalmente riguardanti
la gestione della campagna militare
e la strategia sul futuro della Striscia di Gaza.
Ma le proteste sono motivate
anche da altre fonti di malcontento,
quali accuse rivolte verso Netanyahu
di non aver fatto abbastanza
per riportare a casa gli ostaggi rapiti
durante gli attacchi del 7 ottobre 2023.
TECNOLOGIA
La leggenda del volto della sfinge su Marte
Elon Musk ha annunciato che nel 2026
le prime astronavi senza equipaggio
voleranno verso Marte,
seguite da missioni con equipaggio
nel 2028.
Una delle tappe più affascinanti
sul pianeta rosso
potrebbe essere la regione di Cydonia,
famosa per una formazione rocciosa
che ricorda un volto umano.
E’ stata scattata una foto
della regione nel 1976
dalla sonda Viking 1 della NASA
e ciò ha ispirato molte teorie
su civiltà aliene.
Il giornalista scientifico Richard Hoagland
ci ha addirittura scritto un libro sopra.
Tuttavia, nel 2001, immagini più nitide
dello stesso luogo hanno dimostrato
che si trattava solo di un’illusione ottica,
dovuta a luci e ombre.
Questo fenomeno si chiama pareidolia,
un processo mentale
che ci porta a riconoscere forme familiari
in oggetti casuali.
La storia del “volto di Marte”
è diventata una leggenda culturale,
ma non ci sono prove che confermino
l’esistenza di civiltà marziane.
Nonostante questo, il miliardario Elon Musk
resta la figura centrale
nella ricerca di risposte
su Marte e la vita aliena.
www.tgcom24.mediaset.it
www.scienzenotizie.it
CULTURA & SOCIETA’
Bologna e il suo territorio premiati con sei stelle Michelin
Bologna è una città che si distingue
per la sua cultura culinaria
e, per l’anno 2024,
la sua fama è stata riconfermata
dal riconoscimento di sei stelle Michelin.
I ristoranti premiati
si distinguono da anni
per la loro rivisitazione
della cucina tradizionale,
come ad esempio il San Domenico di Imola
guidato da Massimiliano Mascia,
unico nella regione ad aver ottenuto
ben due stelle Michelin.
Esso è seguito a ruota da Casa Mazzucchelli,
dello chef Aurora Mazzucchelli
accompagnata dal fratello sommelier
Massimo Mazzucchelli,
che insieme esplorano
le varie forme di lievitazione.
Anche Trattoria da Amerigo a Savigno
continua a distinguersi
grazie alla sua cucina emiliana e appenninica
ricca di selvaggina e tartufo locale.
Non mancano I Portici di Bologna,
dove la cucina ispirata al Mediterraneo
viene servita sotto a un soffitto
affrescato in stile Liberty.
Per finire vi è il Ristorante Agostino Iacobucci,
situato in una villa cinquecentesca
a Castel Maggiore,
che unisce la cucina partenopea
al patrimonio gastronomico emiliano.
www.msn.com
www.ilrestodelcarlino.it
CULTURA & SOCIETA’
Cento anni fa nasceva Alberto Manzi, il maestro che insegnò a leggere agli italiani
Il maestro d’Italia, Alberto Manzi,
avrebbe compiuto 100 anni
lo scorso 3 novembre.
Questo maestro è passato alla storia
per aver insegnato agli italiani del dopoguerra
a leggere e scrivere,
attraverso un programma televisivo
intitolato “Non è mai troppo tardi”.
Alberto Manzi era un maestro,
ma anche uno scrittore
e una persona molto impegnata
(era impegnato per gli indios dell’Amazzonia
e scrittore di romanzi per ragazzi).
Negli anni Sessanta cambiò la sua vita
e quella di molte persone
grazie al suo programma di alfabetizzazione:
circa un milione e mezzo di italiani
impararono a leggere e scrivere
con il suo programma.
La prima puntata del programma
è andata in onda per la prima volta
il 15 novembre del 1960;
il corso, che era stato organizzato
dal ministero della Pubblica Istruzione,
aveva cadenza trisettimanale,
e consentiva agli studenti di sostenere
gli esami di terza elementare.
“Non è mai troppo tardi” fu solo la prima
di una lunga serie di collaborazioni
con la televisione e la radio
che hanno dato a Manzi fama mondiale.
Negli anni Novanta fu tra i primi
a occuparsi dei nuovi cittadini
che arrivavano in Italia da tutto il mondo
con un programma di 60 puntate
intitolato ‘Insieme’.
eurocomunicazione.eu
www.centroalbertomanzi.it
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