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ESTERI
Netanyahu e Gallant accusati di crimini di guerra e contro l’umanità
In una nota diramata
dalla Corte penale internazionale
con sede all’Aia,
il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu
e l’ex ministro della Difesa Yoav Gallant
sono stati accusati
di “crimini di guerra e contro l’umanità”
e soggetti a un mandato d’arresto internazionale.
I crimini,
commessi nella Striscia di Gaza
dal 7 ottobre 2023 in avanti,
riguarderebbero l’utilizzo della fame
come metodo di guerra,
molteplici atti disumani
verso persone bisognose di cure,
e attacchi intenzionali
contro la popolazione civile.
In una nota separata,
è stato emesso un ulteriore mandato d’arresto
a carico del comandante
dell’ala militare di Hamas
Mohammed Deif.
Israele ha rifiutato di riconoscere
la validità della decisione,
che è però vincolante
per tutti i 125 Stati
facenti parte dello Statuto di Roma,
tra cui rientrano tutti gli Stati
membri dell’Unione europea.
Intanto, a Gaza,
l’offensiva israeliana continua,
e il numero dei morti civili nella Striscia
ha ufficialmente superato le 44mila unità.
ITALIA
Sciopero di 24 ore del personale sanitario: l’adesione è arrivata all’85%
Il 20 novembre medici,
infermieri e dirigenti sanitari
hanno scioperato per 24 ore
per protestare contro una manovra,
giudicata da loro insufficiente
a risolvere i gravi problemi
della sanità pubblica.
Si parla di ospedali in difficoltà,
carenza di personale
e stipendi troppo bassi.
A rischio si sono trovate 1,2 milioni
di prestazioni sanitarie,
tra cui esami, interventi e visite.
Solo le urgenze sono state garantite,
il pronto soccorso è rimasto aperto.
I sindacati hanno scritto una lettera
alla presidente del Consiglio Meloni,
chiedendo di essere ascoltati.
Gli operatori della sanità vogliono
riforme serie e più fondi
per salvare la sanità pubblica,
che secondo loro è abbandonata da anni.
Perciò molte persone si sono riunite
a manifestare in piazza Santi Apostoli
a Roma.
Le percentuali di adesione allo sciopero
sono state molto alte,
con punte che sono arrivate all’85%.
ITALIA
Evaso dal carcere 6 mesi fa: arrestato durante la cena di compleanno
A Milano, un uomo di 41 anni,
conosciuto come “il Gatto”
per la sua abilità nel muoversi inosservato,
è stato arrestato
dopo sei mesi di latitanza.
La sua fuga dal carcere di Bollate
era iniziata lo scorso giugno,
quando era riuscito a scavalcare il muro
durante un turno di lavoro
nell’officina del carcere.
Dal momento dell’evasione
ha fatto perdere le sue tracce,
tuttavia non si è mai allontanato
dalle province di Milano e Monza.
Andava tutto bene finché non è arrivato
il suo compleanno:
la polizia lo ha infatti rintracciato
in un ristorante di Mariano Comense,
dove stava festeggiando con la moglie.
Si tratta di Cristian Braidich,
originario della Campania
ma legato alla malavita milanese
delle “Case bianche”.
Tra i reati per cui è finito in carcere ci sono:
furti, droga, armi,
ricettazione e falsa testimonianza.
E’ stato arrestato l’ultima volta
nell’agosto 2022,
doveva ancora scontare
otto anni di carcere.
www.tgcom24.mediaset.it
www.leggo.it
ECONOMIA
Arriva il Black Friday, cosa ne pensano gli italiani
Manca una settimana al Black Friday,
ma il periodo di sconti è già iniziato
e in Italia quasi 9 persone su 10
sono pronte ad approfittarne.
Secondo il ‘Black Friday survey 2024’ di PwC,
quest’anno l’interesse che gli italiani
mostrano nei confronti dell’evento
rimane costante a un livello molto elevato.
Tuttavia si abbassa lievemente
la spesa media prevista,
che passa da 232 euro nel 2023
a 229 euro nel 2024.
Infatti solo il 7,5% degli italiani intervistati
prevede di spendere più di 500 euro,
confronto a numeri più elevati in Turchia (21,8%),
Irlanda (19,8%),
e in Germania (13,9%).
Questi dati riflettono una tendenza
a esercitare maggiore consapevolezza
e pianificazione negli acquisti
nel contesto di un quadro economico incerto.
CULTURA & SOCIETA’
Decorare la casa prima di Natale rende felici
Addobbare la propria casa
in anticipo per Natale
può aumentare la felicità.
Lo dice la scienza:
diversi studi in psicologia
hanno esaminato gli effetti dell’ambiente
sullo stato d’animo e le nostre emozioni.
Gli ambienti piacevoli
influenzano in modo positivo
il benessere psicologico,
perché stimolano la produzione di serotonina
che è l’ormone della felicità.
Perciò le luci natalizie
e i colori vivaci degli addobbi,
possono stimolare emozioni positive.
Inoltre decorare la propria casa
in anticipo per Natale
rappresenta per gli psicologi
un processo intenzionale e positivo.
Ovviamente questi addobbi
devono essere fatti
solo se davvero lo vogliamo,
non per obbligo.
La cosa più importante è rispettare
i propri equilibri,
e fare in modo che un gesto
ci possa davvero portare felicità,
senza pensare al calendario.
www.grazia.it
www.casaagricolarossi.it
CULTURA & SOCIETA’
“Giurato Numero 2”, l’addio al cinema di Clint Eastwood?
Venerdì scorso è uscito anche in Italia
“Giurato numero 2” di Clint Eastwood.
Con i suoi 94 anni
e i quasi settanta di carriera,
Eastwood è uno dei registi e attori più longevi
ancora in attività a Hollywood.
Secondo molti, “Giurato numero 2”
potrebbe essere l’ultimo film di Eastwood
prima del ritiro definitivo dal cinema.
Anche nel 2008 sembrava che Eastwood
avrebbe lasciato il cinema,
dopo l’uscita di “Gran Torino”,
uno dei suoi film più conosciuti,
considerato da molti
il perfetto “canto del cigno”.
Eastwood invece dichiarò
di avere intenzione di continuare
non solo come regista,
ma anche come attore.
Ai tempi aveva 78 anni.
Da allora sono trascorsi 16 anni,
durante i quali Eastwood
ha diretto 11 film di grande successo:
“Invictus. L’invincibile”, “Hereafter”
e “J. Edgar”, “Jersey Boys”, “American Sniper”,
“Sully”, “Ore 15:17. Attacco al treno”,
“Il corriere. The Mule”
(in cui recitò come protagonista a 88 anni)
e “Richard Jewell”.
Infine “Cry Macho. Ritorno a casa”,
anche in questo caso recitando
nel ruolo di protagonista.
Eastwood ha vinto l’Oscar
per il miglior film e la miglior regia
con “Million Dollar Baby”
e “Gli spietati”,
un omaggio, quest’ultimo,
a Sergio Leone e a Don Siegel.
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